Prendendo il nome dal territorio di produzione, il Colline Novaresi DOC è un vino che comprende un vasto territorio nordorientale della Regione Piemonte. Dalla secolare tradizione, divenuto famoso a livello internazionale, il Colline Novaresi DOC ottiene la denominazione nel 1994.
Il territorio in cui è possibile produrre il Colline Novaresi DOC si estende nel nordest del Piemonte, in una zona abbastanza ampia, quasi tutta in provincia di Novara. Nello specifico, da oriente verso occidente, il vino di Denominazione di Origine Controllata si estende dal fiume Sesia sino al fiume Ticino. Sono diverse le sfumature che si possono ottenere in questo vasto territorio, partendo da un Colline Novaresi DOC rosso sino a giungere al bianco.
Per quanto riguarda la denominazione Colline Novaresi DOC, il terreno deve possedere delle specifiche qualità. Per ottenere la Denominazione di Origine Controllata, il terreno dev’essere argilloso, limoso, sabbioso in quantità e combinazioni che possono variare in base al risultato finale che si vuol ottenere (esistendo diverse varietà di Colline Novaresi DOC). La giacitura dev’essere collinare, con un’altitudine non inferiore ai 180 metri e non superiore ai 550 metri (sul livello del mare).
Come spesso accade per i vini di Denominazione di Origine Controllata, anche il Colline Novaresi DOC dev’essere prodotto con pratiche enologiche leali e costanti della zona. Nello specifico, il Colline Novaresi DOC può avere una resa massima dell’uva in vino non superiore al 70%. Il vino può essere riclassificato in tipologie Bianco, Rosso e Rosato in base a determinati condizioni. Se si rispettano determinate pratiche di vinificazione, mel Colline Novaresi DOC può essere menzionata la citazione “Vigna”.
Le caratteristiche organolettiche del vino che rientra nella denominazione Colline Novaresi DOC variano in base alla tipologia e la qualità del vino. Prendendo a riferimento il Colline Novaresi DOC rosso, le caratteristiche organolettiche sono le seguenti. Alla vista, il vino si presenta con un colore rosso (che può essere più o meno intenso). All’olfatto, il vino si presenta con un odore intenso mentre al gusto, il Colline Novaresi DOC rosso ha un sapore armonico e pieno.
Nell’etichetta del Colline Novaresi DOC è vietata qualsiasi aggiunta qualificativa, dunque nessun “fine”, “extra” e simili. Per le tipologie Nebbiolo, Uva rara, Barbera, Croatina e Vespolina, la denominazione può essere seguita dalla dicitura “Vigna” (se si sono seguiti i corretti processi di vinificazione). Nel Colline Novaresi DOC è obbligatoria la dicitura dell’annata di produzione. Per quanto riguarda il confezionamento, il Colline Novaresi DOC dev’essere immesso in contenitori di vetro di forma e colore tradizionale.
Come preannunciato, il Colline Novaresi DOC è una denominazione che racchiude svariate qualità. All’interno di questa zona rientrano i seguenti vini: Colline Novaresi rosso, Colline Novaresi novello, Colline Novaresi rosato, Colline Novaresi rosato novello, Colline Novaresi Nebbiolo, Colline Novaresi Uva rara (Bonarda novarese), Colline Novaresi Barbera, Colline Novaresi Croatina e Colline Novaresi bianco.