Monferrato DOC, è una denominazione che si riferisce a vini che provengono dai vigneti di una specifica regione del Piemonte, che è appunto il Monferrato: in questa categoria possono quindi rientrare vini molto diversi ed eterogenei tra loro, siano essi bianchi o rossi.
Il marchio DOC è molto restrittivo riguardo i luoghi in cui devono avvenire i processi di raccolta delle uve e produzione dei vini: il Monferrato ha, dal canto suo, un’ampia espansione territoriale, che comprende paesi come Alessandria e Asti, estendendosi anche verso gli appennini tra Genova e Savona.
Per ciò che riguarda i vigneti, questi possono essere autoctoni oppure internazionali, e in questo territorio montuoso/collinare si possono trovare ben tre tipologie di vino: i rossi vengono realizzati con vitigni autoctoni come il Nebbiolo oppure il Barbera, ovviamente a seconda della qualità di vino di cui si sta parlando; i bianchi vengono invece realizzati con vitigni (sempre autoctoni) quali il Cortese e il Favorita. Entrambe le tipologie di vino possono essere poi miscelate con vitigni internazionali, rispettivamente con il Pinot Nero e con lo Chardonnay.
Trattandosi di vini molto eterogenei tra loro, le bottiglie Monferrato DOC non seguono una vera e propria regola per ciò che riguarda il processo di invecchiamento ed imbottigliamento: semplicemente le procedure vengono adattate alla natura e all’essenza del vino, che dovrà essere realizzato con tutti i criteri necessari in modo da valorizzarne il sapore, sia esso un rosso, un bianco, un Chiaretto, o ancora un Dolcetto o un Cortese.
Per ciò che riguarda le caratteristiche organolettiche, si può prendere come esempio il Monferrato Dolcetto DOC. Si tratta di un vino da consumare nella quotidianità, di un colore rosso rubino molto intenso, caratterizzato da note fiorate e fruttate come quelle della violetta. Il gusto è secco e il corpo è molto presente, tuttavia si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di pasto, con una certa predilezione per i piatti della tradizione.
Una bottiglia di Monferrato DOC è nel formato da 0.75cl, e ha una gradazione alcolica di 11.5%/volume. Nel caso del Dolcetto, la bottiglia è molto scura e da essa si intravede il rosso rubino del vino. Nella parte superficiale vi è un inserto rosso opaco per il tappo.
Il vino prodotto all’interno della denominazione Monferrato DOC è solitamente un vino che si può abbinare ai piatti della tradizione, proprio perché ha un gusto deciso, ma allo stesso tempo delicato: che si tratti di agnello, manzo o selvaggina, questo vino apparirà perfetto, e riuscirà a soddisfare i gusti e le esigenze di tutti i commensali.