La denominazione Montepulciano DOC è stata creata nel 1968 e comprende tutta la collina interna e quella litoranea della provincia di Pescara, nella parte orientale fino al confine con il Molise a Sud e le Marche a nord.
Tutta la zona di produzione del vino Montepulciano DOC prende le province di Chieti, tra cui i comuni di Lanciano, Francavilla, Altino, Gissi, Vasto, Torrevecchia Teatina e molti altri; comuni in provincia de L’Aquila, tra questi Anversa degli Abruzzi, Capestrano, Fontecchio, Poggio Picenze, Rocca Casale, Sulmona, etc.; comuni in provincia di Pescara, compresi Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria, Civitella Casanova, Montebello di Bertona, Montesilvano, Tocco da Casauria, Torre dé Passeri, e altri ancora; comuni della provincia di Teramo.
La geomorfologia del territorio di coltivazione di vini appartenenti alla denominazione Montepulciano DOC è particolarmente irregolare. Il terreno è in buona parte montuoso e massiccio. Anche l’idrografia risulta articolata per la costituzione calcarea del sottosuolo, che dà vita ad un vero e proprio sistema idrografico sotterraneo, generando i principali corsi d’acqua. Il clima è mediterraneo, con regolari piogge che lo influenzano.
La disciplinare di produzione del Montepulciano DOC prevede che vinificazione, invecchiamento e conservazione devono avvenire all’interno dell’area di produzione. I vini di base devono essere sottoposti ad un periodo di invecchiamento non inferiore ai tre anni, di cui nove mesi in botti di legno, sempre all’interno dell’area di produzione. Per i vini di tipologia riserva è previsto un invecchiamento minimo di ventiquattro mesi. L’invecchiamento avviene a partire dal 1 Novembre dell’annata di produzione delle uve.
Le caratteristiche organolettiche dei vini appartenenti alla denominazione Montepulciano DOC prevedono diverse tipologie di color rosso: rosso intenso, rosso granato e rosso rubino. All’olfatto deve rilasciare sentori intensi ed eterei di spezie e frutta mentre al gusto deve risultare secco, tannico, di corpo ed equilibrato.
La disciplinare di produzione regola le etichette per i vini appartenenti a Montepulciano DOC, secondo cui è obbligatorio inserire l’annata e le menzioni facoltative devono riportare caratteri non più grandi della denominazione d’origine. È vietata l’aggiunta di qualificazioni diverse da quanto previsto, è possibile inserire nomi o indicazioni provate, purché non fuorvianti per i consumatori.
La denominazione Montepulciano DOC è riservata alle seguenti tipologie:
• Montepulciano d’Abruzzo
• Montepulciano d’Abruzzo Riserva
• Sottozone Montepulciano d’Abruzzo DOC
• Sottozona Casauria
• Sottozona Teate
• Sottozona Terre dei Peligni
• Sottozona Terre dei Vestini
Emidio Pepe - Montepulciano d'Abruzzo
Mormaj - Giò Montepulciano
Terraviva - Lui
Podere della Bruciata - Ermete 2020
Podere della Bruciata - Tizzo 2019
Caprera - Le Vasche Montepulciano 2019
Podere San Biagio - Idillio 2015