Sagrantino di Montefalco DOCG è la denominazione di cui fanno parte i vini Montefalco Sagrantino e Montefalco Sagrantino passito, entrambi composti interamente con uve Sagrantino.
I vini della denominazione Sagrantino di Montefalco DOCG possono essere prodotti nel comune di Montefalco, ma anche in alcune zone dei comuni di Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria e Bevagna.
Il terreno in cui vengono coltivate le uve Sagrantino per la produzione dei vini della denominazione Sagrantino di Montefalco DOCG deve essere di origine sedimentaria, abbastanza argilloso-calcareo e devono essere presenti ghiaie. Il suolo in cui si coltivano i vitigni è importante, in quanto è responsabile delle peculiarità organolettiche di questo vino.
Per quanto riguarda l’invecchiamento dei vini che rientrano nella denominazione Sagrantino di Montefalco DOCG, questo è obbligatorio ed è pari a 33 mesi. Per il vino nella sua versione secca, l’invecchiamento negli ultimi 12 mesi deve essere fatto esclusivamente in botti di rovere. Per il Sagrantino di Montefalco Passito può essere applicato il controllo dell’umidità ma non il riscaldamento, mentre l’appassimento deve essere naturale.
Ci sono delle differenze a livello di gusto nei vini Sagrantino di Montefalco DOCG secco e Sagrantino di Montefalco DOCG passito. Il primo ha un colore rosso rubino, con sfumature violacee. Ha un gusto morbido, asciutto e vellutato; il secondo, invece, anch’esso di un rosso rubino carico o granato, risulta più dolce al palato.
Le bottiglie in cui vengono confezionati i vini della denominazione Sagrantino di Montefalco DOCG non devono superare la capienza di 5 litri. Inoltre, devono essere esclusivamente di vetro scuro e presentare un tappo di sughero, caratteristiche adatte per mantenere il prestigio di questo vino.
Per capire il prestigio del vino Sagrantino di Montefalco DOCG è utile sapere che anni addietro, addirittura non aveva ampio mercato. La motivazione è che era visto come un vino da degustare solo in occasioni speciali e da custodire gelosamente.