La denominazione Sicilia DOC comprende alcuni importanti vitigni come il Nero D’Avola, il Carricante, il Nerello Cappuccio, il Frappato, il Grillo e il Cataratto.
Ci troviamo in Sicilia: le denominazione DOC coinvolge l’intero territorio dell’isola sicula, fra le province di Agrigento, Catania, Enna, Ragusa, Trapani, Siracusa, Messina e Palermo.
Terroir di grande prestigio, dove i Greci coltivarono le prime viti, è riconosciuta come sede di vitigni molto antichi, che risalgono alle opere letterarie di Plinio il Vecchio.
La vite cresce bene in Sicilia grazie al microclima tipicamente mediterraneo lungo le colline e la costa.
Possiamo trovare terreni lavici, calcarei, tufacei e argillosi.
Il Nero D’Avola, ad esempio, ama un suolo calcareo, mentre quelli lavici in prossimità dell’Etna sono l’ideale per gli allevamenti ad alberello e pergola guyot del Nerello Mascalese e del Nerello Cappuccio, ma anche della tipica bacca sicula del Carricante.
Le uve dei vitigni denominati Sicilia DOC vengono raccolte solo ed esclusivamente in modo manuale, con le classiche ceste di vimini, in base al periodo di maturazione.
Sono fatte macerare e fermentare in purezza su lieviti indigeni e autoctoni che preservino il corredo organolettico.
A seconda della tipologia di vino, di corpo e beva, si procede a una vinificazione differente: il Nero d’Avola viene fatto riposare in barrique e tini di legno rovere, per poi ricevere un ulteriore invecchiamento in bottiglia a temperatura costante.
Il Nerello Mascalese è una delle eccellenze che rientrano nella denominazione Sicilia DOC, nata nel 2011 dopo la Sicilia IGT del 1995.
Al bicchiere si presenta con un bel color rosso rubino con riflessi violacei. Il profumo richiama i frutti rossi, mentre il gusto è corposo, pieno e suadente, con retrogusto di mora e di ciliegia. Il Negrello (o Niuriddu), come il Frappato, si abbinano a meraviglia con la carne di cavallo, le classiche bombette di polpa equina tipica della cucina sicula più antica.
Sull’etichetta Sicilia DOC devono essere indicate:
• le aree geografiche di produzione
• il tipo di terreno
• la zona di appartenenza (collinare o montana)
• il nome e la ragione sociale della cantina produttrice del vino
Marco De Bartoli - Terzavia Riserva cuvee
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