La vigna si estende su 11 ettari di terreno, ed è principalmente dedicata alla coltivazione di vitigni greci autoctoni come l’Assyrtiko, la Malagousia, il Roditis, e lo Xinomavro. Nella zona di Salonicco la viticoltura ha una storia antichissima, iniziata al tempo delle poleis ed interrotta in tempo moderni a causa di una brutta infezione di filossera. Il terroir si caratterizza da sabbie, argille e scisti, ottimi per la coltivazione della vite, mitigate da un clima mite e temperato. Le vigne vengono gestite e curate nel pieno rispetto dei dettami dell’agricoltura biologica.
Non sono utilizzati elementi chimici o diserbati che potrebbero alterare la biodiversità in cui le piante crescono. Grazie a queste accortezze tra le vigne si è scaturito un ricco ecosistema vitale che comprende non solo piante selvatiche ma anche conigli, volpi, cinghiali e pellicani, che convivono con le viti senza però danneggiarle.
In vigna come in cantina si lavora solo manualmente, le uve vengono lasciate esprimere in autonomia il loro potenziale, con fermentazioni spontanee e lieviti indigeni.
La produzione dei vini della cantina Kamara si caratterizza da prodotti unici e di forte carattere, perfettamente capaci di esprimere la filosofia del vignaiolo e il territorio di Salonicco. Una vera dedica alle tradizioni enologiche della “Magna Grecia”.