Marinferno nasce al confine tra Emilia-Romagna e Lombardia, a Vicobarone in Val Tidone. Il progetto rinasce nel 2016 per dare nuovo respiro all’azienda storica dei colli piacentini, la Monferrina.
marinferno
L’azienda Monferrina, presente sul territorio fin dal 1500, in passato coltivava e commerciava le uve dei vitigni dei suoi poderi a terzi. A partire dagli anni del secondo dopoguerra passa invece a svolgere cicli produttivi interi, arrivando quindi ad imbottigliare i suoi prodotti. Il nome originario dell’azienda è legato al ballo tipico della tradizione popolare del territorio, ben apprezzato dagli antenati della famiglia Sforza Fogliani.
I Colli Piacentini sono particolarmente nota per la sua tradizione enogastronomica secolare, che si sta sempre più muovendo verso un rinnovamento ecologico e biologico.
Le vigne della tenuta – che si estendono su oltre 10 ettari di terreno – sono situate tra i 160 e i 250 metri di altezza sopra al livello del mare ed esposte a sud-est e sud-ovest. Le viti affondando le proprie radici su terroir di origine principalmente argillosa, che trattiene al meglio l’acqua e consente alle viti di affrontare egregiamente le stagioni secche.
Marinferno – nato proprio dall’anagramma di Monferrina – nasce per dare all’azienda storica una nuova conformazione, sposando l’ideologia della viticoltura biologica.
Gianmaria, Flavio, Fabio e Silvia si occupano a 360 gradi della gestione della cantina, dalla lavorazione dei vigneti, passando per le sperimentazioni in cantina, fino alla vendita del prodotto finale.
Sia in vigna che in cantina non vengono utilizzati fertilizzanti o additivi chimici di nessun genere e, durante i processi di produzione, non avvengono interventi esterni o attività di chiarificazione e filtrazione.
La cantina Marinferno si dedica principalmente alla coltivazione di vitigni di Malvasia di Candia aromatica, Ortrugo, Barbera, Bonarda e Pinot Nero, dando vita a vini dagli aromi e dai sapori fedeli a quelli tipici degli uvaggi da cui derivano. Tutti i vini di questa cantina hanno lo scopo di rispecchiare le virtù e i sentori del territorio da cui nascono.