Solo vini naturali, artigianali e vini FIVI | Spedizione gratuita oltre 99,00 €

Perricone

Il Perricone è un vitigno autoctono siciliano a bacca nera, considerato tra i più pregiati. Si coltiva principalmente nella Sicilia occidentale, specificamente nelle province di Trapani e Palermo. Dai suoi grappoli si producono vini unici al mondo, tra cui spiccano l’Alcamo DOC e il Contea di Sclafani DOC.

 

Il Perricone è anche conosciuto con il sinonimo di Pignatello. L’origine di quest’ultimo pare sia da riscontrarsi nelle terre alluminose del Trapanese chiamate ‘pignatidare’, a loro volta chiamate così perché utilizzate per la produzione di alcuni utensili da cucina in terracotta chiamati ‘pignatte’. Altre ipotesi rimandano alla famiglia nobile spagnola ‘Pericone’ che si attestò in provincia di Palermo diversi secoli fa.

 

Le prime testimonianze sulla storia del vitigno del Perricone risalgono all’Ottocento quando venne utilizzato per arricchire elegantemente il Marsala, ed ebbe il periodo di massimo splendore e diffusione su territorio nazionale ed internazionale. Durante il Novecento, con l’avvento del parassita della vite chiamato fillossera e con il declino del consumo del Marsala, anche la produzione del Perricone andò declinandosi, fino a subire un abbandono quasi totale. Ancora oggi, nonostante la notevole ripresa, l’allevamento di questo vitigno è molto ristretto e autorizzato solo nella Sicilia occidentale.

 

Ideale per la coltivazione del vitigno Perricone risulta essere un terreno argilloso e altitudini da media collina. Il Perricone è un vitigno che si adatta perfettamente al clima siciliano estivo, arido e molto caldo, resistendo molto bene alla siccità e scarsità d’acqua. La maturazione dei grappoli, compatti, di forma conico-piramidale e di dimensione media, è media. L’acino, di forma sferoidale, ha una buccia spessa e molto pruinosa di colore blu-nero. A causa del declino subito nel corso dei secoli, il Perricone è un vitigno che si coltiva solo in piccoli terreni collinari e argillosi della Sicilia.

 

Oggi il Perricone è noto per aver dato vita a due ottimi vini rossi italiani: l’Alcamo e il Contea di Sclafani. Le due denominazioni prendono il nome dalle zone specifiche del territorio siciliano, dove il vitigno dà i suoi frutti più incredibili. Oltre alle due DOC sopracitate, le uve Perricone vengono utilizzate per produrre altri vini iconici.

 

Considerato un vitigno estremamente raffinato, i vini prodotti da uve Perricone si riconoscono per il colore rosso rubino; gli aromi di questo vitigno si esprimono in note speziate e di frutti rossi freschi, con un lieve sottofondo vegetale risultando secco e corposo al palato. Sono vini che si distinguono per una grande eleganza e un buon tenore alcolico a lunga persistenza.

 

A livello nazionale ed internazionale, il vitigno autoctono siciliano del Perricone viene riconosciuto con diversi sinonimi, tra cui spiccano: Pignatello e Balbino. Questi due denominazioni sono state date nel corso dei secoli dalle variazioni dialettali nelle diverse province siciliane.

 

Aldo Viola - Moretto

Aldo Viola - Moretto 2019

Terre Siciliane IGT

18.00

Aldo Viola - Moretto 2019

Terre Siciliane IGT

18.00
Abbazia San Giorgio - Rosso dei Sesi

Abbazia San Giorgio - Rosso dei Sesi 2021

Terre Siciliane IGT

29.00

Abbazia San Giorgio - Rosso dei Sesi 2021

Terre Siciliane IGT

29.00
Porta del Vento - Perricone

Porta del vento - Perricone

Terre Siciliane IGT

16.00

Porta del vento - Perricone

Terre Siciliane IGT

16.00
Marco De Bartoli - Terzavia Rosè

Marco De Bartoli - Terzavia Rosè 2019

Sicilia DOC

28.00

Marco De Bartoli - Terzavia Rosè 2019

Sicilia DOC

28.00
Barraco - Pignatello

Nino Barraco - Pignatello 2016

Terre Siciliane IGT

21.00

Nino Barraco - Pignatello 2016

Terre Siciliane IGT

21.00
Prodotti nel carrello

Delivery presto disponibile!

Potrai verificate la copertura delivery nella tua zona e ordinare comodamente da casa tua.