Movia - Puro Bianco 2016

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco spumantizzato Puro di cantina Movia viene prodotto con uve autoctone a bacca bianca. L’azienda Movia, attiva sul capo della viticoltura dal 1700, ha saputo in 3 secoli di storia portare avanti la tradizione del territorio del Brda producendo vini autentici e di carattere. Gli uvaggi autoctoni che compongono Puro provengono da viti di oltre 25 anni site nella località del Collio Sloveno. Il Collio è un territorio composto da un terroir di tipo collinare composta da Flysh o Ponca, terreno fatto di marne e arenarie di origine eocenica ricche di minerali, un connubio tra suolo, sole e vento che nei millenni si è creato. La mineralità di questa zona particolarmente vocata alla viticoltura si ritrova, inconfondibile, nei vini prodotti. La tenuta opera esclusivamente a regime biologico, nel pieno rispetto del territorio e del prodotto destinato al consumo. Le uve destinate alla vinificazione di Puro vengono vendemmiate manualmente tardivamente e trascorrono in cantina un brevissimo periodo. Segue la fermentazione alcolica del mosto con solo lieviti indigeni e una macerazione sulle bucce per un giorno. Il mosto viene pressato sofficemente e lasciato in barrique. Il vino delle due varietà di uve viene lasciato affinare in contenitori di legno per 4 anni. Il vino viene poi assemblato e lasciato rifermentare in bottiglia con la sola aggiunta di mosto delle stesse uve. Il vino rifermenta per due anni sur lie con la bottiglia capovolta su sé stessa, una scelta che permette al vino di non sedimentare ma di rinnovarsi costantemente. Particolarità da sottolineare: continuare a conservare lo spumante capovolto. Prima di servirlo bisogna sincerarsi di averlo raffreddato il giusto. Dopodiché, bisognerà dotarsi di un cestello d’acqua ghiacciata in cui effettuare un vero e proprio degorgement immergendovi all’ingiù il collo della bottiglia. In questa maniera il tappo verrà espulso, con un piccolo aiuto della mano, e con lui verranno eliminati tutti gli eventuali sedimenti. Attenzione, una volta aperta, basta una breve istante in cui la bottiglia deve rimanere capovolta in acqua per eliminare il residuo; dopodiché si potrà iniziare il servizio. Mano ferma! Al calice Puro si rivela di colore giallo paglierino con sfumature ramate e una bolla vivace e invitante. Al naso risulta un vino di grande eleganza, armonia e sentori lievemente salmastri. Al palato troviamo ottima corrispondenza naso bocca. Ottimo in abbinamento a crostacei, tartare di pesce, frutti di mare e anche piccola pasticceria secca di frolla o con la crema.