La Germania, regno indiscusso della birra, consta di una notevole e interessante produzione anche di vini, che non conoscono un commercio internazionale elevatissimo, e che forse proprio per questo sono tra i più ambiti del panorama europeo.
Le origini della viticoltura in Germania si trovano nei Romani, che impiantarono le prime viti nella zona della Mosella, oggi patria indiscussa dei vini tedeschi. Durante il periodo del Sacro Romano Impero, la Germania produttrice di vini conobbe un’eccezionale spinta verso l’alto, sancita poi dai monaci della Borgogna che fondarono, a Rheingau, il monastero d’Eberbach, dove risalgono le prime testimonianze della coltivazione del Riesling. Da quel momento in poi, con una serie di alti e bassi, la Germania è sempre stata annoverata tra le produzioni europee più di qualità, soprattutto per i vini bianchi tedeschi.
Non tutti i territori, in Germania, possono ospitare la viticoltura. Per questioni di clima e temperature, i vigneti sono sempre rivolti a sud, in prossimità di fiumi, e possibilmente su terreni collinari. Le regioni dove è possibile produrre vino in Germania sono 13, di cui la Mosella fa da capofila. Qui, nella Germania centro-occidentale, provengono i migliori vini bianchi del paese. Il clima è continentale, e le temperature sono rigide, ma i vigneti esposti a sud, di fianco al fiume Mosel, su pendii vertiginosi, rendono i vini bianchi tedeschi della valle tra i più interessanti a livello globale. Rheingau è invece la patria degli Eiswein, Baden, quella dove fioriscono Pinot Grigio e Müller-Thurgau, e Ahr, destinata alla produzione di vini rossi. Altri vitigni a bacca bianca interessanti sono il Sylvaner, il Kerner, e il Gewürztraminer.
La generica limitata esposizione solare dei vini tedeschi implica un risultato unico nel suo genere. I vini della Germania hanno una gradazione alcolica più bassa, solitamente tra i 7° e gli 11°. A compensare un bouquet alcolico ridotto è la spiccata acidità dei vini bianchi tedeschi. I produttori della Germania sono inoltre famosi per gli Eiswein – frutto di vendemmie tardive -, per i vini passiti, e per le bollicine Sekt – i vini spumanti tedeschi.
Nel mondo dei vini naturali, la Mosella si esprime in produttori eroici e dotati di un grandissimo spirito d’iniziativa. Tra i migliori vini naturali tedeschi spiccano il Kontact di Philip Lardot e il Riesling Qualitaswein Trocken di Molitor. È sempre firmato Mosella il Riesling Cremant Extra Brut, una bollicina Sekt di Peter Lauer.
Melsheimer - Riesling Mullay-Hofberg Zero Dosage 2018
Melsheimer - Vade Retro 2020
Melsheimer - Rurale Riesling Pet-Nat 2020
Weingut Immich-Batterieberg - Riesling Kabinett C.A.I. 2020
Philip Lardot - Kontakt 2020
Philip Lardot - Der Graf 2019
Molitor - Riesling Qualitaswein Trocken 1999
Melsheimer - Orange Riesling Trocken 2018
Peter Lauer - Cremant SZZr Riesling Extra Brut
Melsheimer - Lentum Riesling Trocken 2017
Melsheimer - Molun Trocken 2017
Weingut Brand - Muller Thurgau Pur 2018
Materne & Schmitt - Wunschkind Riesling