Karnage è un progetto nato nella città di Arbois, nello Jura, in Francia. Questo négoce è stato creato da due figure di spicco della regione vinicola francese: Stéphane Planche e Charles Dagand. Il primo è il proprietario di un’enoteca icona di Arbois, Les Jardins de St Vincent, famosa per i tesori inestimabili che la sua cantina ospita. Il secondo è un viticoltore a capo del suo Domaine Carlito, che in precedenza aveva lavorato con Alice Bouvet di l’Octavin.
Entrambi attenti sostenitori di una produzione autentica e sostenibile priva dell’utilizzo della chimica, Stéphan e Charles comprano le uve da tutta la regione dello Jura fino ad arrivare a Limoux in Languedoc, passando per tutto il sud della Francia. Questa grande varietà di vitigni a disposizione e i differenti terroir di origine permettono ai due di sperimentare e innovare continuamente la loro produzione, realizzando vini con grande stoffa, super naturali e ricchi di energia.
Le uve convogliano tutte nella cantina di Charles nel nord di Arbois, dove vengono poi vinificate con metodi non invasivi e assenza di coadiuvanti enologici. Le etichette realizzate sono molte, dagli orange, ai rossi, ai rifermentati in bottiglia, o pètillant naturelle.
Ogni bottiglia ha una personalità spigliata e divertente ed è caratterizzata da una grande beva e freschezza. Le vinificazioni sono molte e diversificate: le fermentazioni avvengono sempre spontaneamente e si tende a cercare di valorizzare il più possibile i vitigni autoctoni di ogni zona. Si lavora molto con le macerazioni per i bianchi, in modo tale da estrarre il più possibile le caratteristiche varietali dell’uva e dare stabilità e concentrazione ai vini, e con macerazioni a grappolo intero e semi carboniche per i rossi, grazie alle quali si realizzano vini molto orientati sul frutto e super beverini.
Una produzione decisamente inusuale se paragonata a quella tradizionale e classica legata alla regione dello Jura, fatta di vini ouillè con infiniti potenziali di invecchiamento e dotati di innumerevoli personalità. Qui la complessità è più spensierata: sono vini realizzati da una grande comunità di uve, il cui scopo vuole essere quello di una beva rapida, scorrevole e allegra, mai scontata.
Karnage - Chark 2020