Lecinaro

Il Lecinaro è un antico vitigno a bacca nera, autoctono del Lazio, e in particolare delle zone del Frusinate. È stato oggetto di un percorso di valorizzazione e di riscoperta, al fine di promuoverne nuovamente lo sviluppo nel territorio di origine. I grappoli sono di media grandezza con acini di forma rotonda e di media grandezza che danno vita a vini di facile beva e leggermente tannici.

La sua principale zona di produzione si identifica con la zona del Frusinate e di Cassino nello specifico, dove nel corso degli anni è stato conosciuto anche con il nome di Rosaiola e di Pentellino. In particolare, i monaci erano dediti alla coltivazione di questa vite in quanto potevano produrre vini adatti ad un lungo invecchiamento.

Questo vitigno vanta una coltivazione che si perde davvero nella notte dei tempi. I primi riferimenti risalgono addirittura all’anno 529 d.C., quando veniva indicato negli spostamenti di San Benedetto da Norcia tra l’alta valle dell’Aniene e quella del Sacco. Successivamente si spostò a Montecassino, dove fondò la ben nota abbazia, e portò con sé questo prezioso vitigno. Altri cenni storici risalgono al 1882, anno in cui compare nel Censimento delle Risorse Agricole, con il Lecinaro che risulta una delle coltivazioni maggiormente presenti nelle zone laziali e in massima parte nelle aree limitrofe al comune di Arce.

Nel Frusinate, la particolare struttura del suolo, ricco di minerali ferrosi, ha permesso una crescita rigogliosa delle viti; a ciò si deve poi aggiungere la particolarità del clima, con estati non particolarmente calde e inverni alquanto freddi, che permettono alle piante di crescere con regolarità e ai grappoli di maturare alla perfezione. Questi ultimi si caratterizzano per acini di media grandezza, di forma prevalentemente ellittica e con bucce di uno spiccato colore blu scuro, che hanno una maturazione tardiva.

Il Lecinaro, pur essendo un vitigno a carattere locale, riesce a garantire la produzione di vini di qualità pur essendo pochi i produttori che lo coltivano. Tra quelli che vale la pena di menzionare abbiamo il Rustica Progenie Rosso, ottenuto esclusivamente con uve Lecinaro e che rientra nella denominazione Frusinate IGT.

Il vitigno Lecinaro produce vini dal colore rosso rubino intenso con associati riflessi violacei. La struttura è robusta ma, nonostante ciò, risulta fresco e piacevole al palato; qui si possono chiaramente distinguere dei sentori speziati e tannici, in particolare delle note di liquirizia e sentori di frutti di bosco.