Sergio Drago

Al centro del luminoso Golfo di Castellammare troviamo Alcamo. La parte nord ovest della Sicilia ospita un terroir unico, caratterizzato dalla presenza di vitigni autoctoni. Sergio Drago è un piccolo produttore di vini artigianali. Dopo i suoi studi in enologia e numerose esperienze lavorative presso diverse realtà vitivinicole, decide di iniziare la sua produzione. Un percorso che compie a fianco del suo amico e produttore Alessandro Viola, con il quale condivide la cantina. Conduce circa 2 ettari all’interno del comune di Monreale, coltivati con l’uva a bacca bianca autoctona regina della Sicilia settentrionale: il Catarratto. Collabora inoltre con un contadino della zona con il quale lavora terreni dedicati alla coltivazione di vitigni a bacca rossa, tra cui Syrah e Nero d’Avola. La prima annata è quella del 2018. Sergio Drago fa parte di quei produttori coraggiosi che hanno fatto “risorgere” il vino siciliano puro e autentico. In linea con la filosofia produttiva di molti colleghi e amici della zona, l’attenzione in vigna al rispetto delle piante e del loro equilibrio è massima. Le piante non vengono trattate con alcun tipo di prodotto chimico, diserbante o erbicida. Si tratta di vigne per lo più giovani, ad un’altitudine di circa 300 metri sul livello del mare, che giacciono su terreni diversi, prevalentemente calcarei e argillosi. Tutte le pratiche di gestione della vigna sono effettuate manualmente. Al fine di ottenere vini originali e senza artifici in cantina la produzione procede senza l’utilizzo di coadiuvanti enologici. I contenitori per la vinificazione sono di acciaio inox e al loro interno le fermentazioni avvengono grazie in modo spontaneo, grazie alla naturale presenza nel luogo e sulle uve dei lieviti indigeni. Prima dell’imbottigliamento il vino non subisce chiarifiche, filtrazioni o aggiunte di anidride solforosa. L’attenzione e la cura nei confronti dell’attività in vigna e in cantina permettono a Sergio di lavorare con un prodotto di qualità eccellente. Le sue etichette sono pura interpretazione della Sicilia nordoccidentale. I vini sono fini, eleganti, caratterizzati da sapidità e grande concentrazione del frutto. Una Sicilia assolutamente da non perdere.