I vini Scirto in stretta collaborazione con la loro terra madre, l’Etna, hanno deciso di proiettare la loro azienda verso una coltivazione sostenibile che tenesse conto della ricchezza del terreno e della lavorazione manuale.
villa scirto
A Passopisciaro, una piccola cittadina ai piedi dell’Etna, sul versante Nord, in un territorio che si è sempre più fatto conoscere per i propri vini corposi e pieni di carattere, sorge l’Azienda Agricola Scirto.
I vini Scirto nascono dalla cultura del lavoro della terra in modo naturale e dalla voglia di conservare la tradizione fondendola con l’innovazione dei prodotti e dei processi. È un’azienda piccola e giovane che ha assorbito tutto il carattere e l’amore per la terra che avevano le generazioni precedenti.
L’azienda si occupa di produzioni agricole, nello specifico di vino e di olio, e dal 2010 l’azienda ha deciso di cambiare filosofia facendo proprio un approccio eco sostenibile a 360 gradi.
Con 2,5 ettari di proprietà e in affitto altri 2,5 ettari, i vigneti risalgono ai primi del 900 con tecniche di impianto della vite che rispecchiano il tempo e sono in parte a alberello e in parte a spalliera.
La varietà che è maggiormente presente nell’appezzamento di terra è quella legata al Nerello Mascalese, vitigno autoctono la cui origine risale ai tempi antichi. La raccolta delle uve nella prima metà di ottobre è resa unica dal territorio lavico, dal sole battente e dalla forte escursione termica tra il giorno e la notte.
Con questi sentimenti verso la terra, la nuova generazione vuole portare avanti l’azienda seguendo una linea che oscilla tra innovazione e tradizione creando dei prodotti unici, dedicandosi alla coltivazione di un territorio ricco di frutti e bilanciando la creazione di vini di qualità con la preservazione del territorio.