Polisot è un piccolo villaggio di appena 350 abitanti, situato ad Aube, nella Côte des Bar, una delle sottozone dello Champagne. Rinomata per i suoi vini francesi eccezionali, la Côte des Bar si trova nella parte meridionale della regione vitivinicola. Il paesaggio è fatto di colline ondulate, valli e fiumi, che si alternano a villaggi ricchi di storia e di storie.
Qui il clima è fresco e sfrutta l’umidità portata dai corsi d’acqua. L’esposizione solare è ottima e il suolo è principalmente composto da marne di argilla e calcare. Il gesso, se pur presente, è qui meno impattante che nelle altre zone della Champagne.
È questo il territorio padrone del Pinot Nero, che trova nei territori della Côte des Bar il microclima perfetto. Anche Paul-Bastien Clergeot si innamora del Pinot Noir. Una passione iniziata anni fa, che finalmente, nel 2017, si è riuscita a concretizzare in un vero e proprio progetto: nasce la cantina Petit Clergeot.
Gli ettari coltivati da Paul-Bastien Clergeot sono 8, suddivisi in tre splendidi e piccoli villaggi della Champagne: Polisot, Blanot sur Lagne e Les Riceys. Le coltivazioni sono monovitigno, nel tentativo di lasciare che il Pinot Noir possa esprimersi al meglio nella terra che più di ogni altra al mondo lo sa far crescere rigoglioso e forte.
In vigna, con i vigneti che superano i 40 anni di età, si seguono i principi dell’agricoltura biologica, la cui certificazione è arrivata con la vendemmia 2020-2021. Anche in cantina, la filosofia di Paul-Bastien Clergeot è di mantenere un approccio il più possibile naturale, così da produrre bollicine artigianali e vera espressione del territorio.
Gli Champagne di Petit Clergeot hanno tirature limitate, di poche migliaia di bottiglie annue. Vengono prodotti in seguito a lunghi affinamenti sui lieviti, senza l’aggiunta di lieviti selezionati e rispettando la natura del territorio circostante. Come afferma Paul-Bastien Clergeot: “Une parcelle, un cépage et une année”.
Petit Clergeot - Pinot Noir Chevry