
skerlj
L’azienda vitivinicola Skerlj sorge nella località di Sales, provincia di Trieste, Friuli-Venezia Giulia.
La tenuta viene gestita dai fratelli Matej e Kristina e mandata avanti come una tradizionale fattoria agricola dell’altopiano carsico, circondata da alture calcaree nella zona di Sales.
Il territorio nasce dall’incontro tra le montagne di roccia calcarea, il mare e il vento. La cantina Skelj si estende su una superficie vitata di 12 appezzamenti di terra rossa ed ospita i vitigni autoctoni principalmente di Malvasia, Vitovska e Terrano. Le parcelle di vite affondano le radici in un terreno povero ed insidioso e sono costrette ad andare molto in profondità per ricercare elementi nutritivi. Se da un lato otteniamo una resa ridotta dall’altra i sentori e le qualità organolettiche delle uve risultano eccezionali.
La filosofia produttiva dei fratelli Skerlj si ispira alla pazienza della natura e dei suoi cicli, ma anche alla sua asperità: gli interventi alla vite sono limitati e rigorosamente manuali per non stressare in maniera invasiva le piante. Anche in cantina le vinificazioni seguono i cicli della natura, con lunghe fermentazioni spontanee a temperatura non controllata, lieviti indigeni e nessuna filtrazione o chiarifica. Come afferma lo stesso Matej: “un passaggio diretto e senza fronzoli, dal vigneto alla bottiglia”. I vini Skerlj sono stati definita come il racconto fedele del Carso, un contrasto armonioso tra la gestione più naturale possibile dei vigneti e la scrupolosa cura nella vinificazione, senza sovrastrutture. I vini e le etichette prodotte dalla cantina Skerlj sono veri e propri esempi di come l’uomo si debba ridimensionare di fronte alla potenza della natura, senza però tralasciare la qualità.
La filosofia produttiva dei fratelli Skerlj si ispira alla pazienza della natura e dei suoi cicli, ma anche alla sua asperità: gli interventi alla vite sono limitati e rigorosamente manuali per non stressare in maniera invasiva le piante. Anche in cantina le vinificazioni seguono i cicli della natura, con lunghe fermentazioni spontanee a temperatura non controllata, lieviti indigeni e nessuna filtrazione o chiarifica. Come afferma lo stesso Matej: “un passaggio diretto e senza fronzoli, dal vigneto alla bottiglia”. I vini Skerlj sono stati definita come il racconto fedele del Carso, un contrasto armonioso tra la gestione più naturale possibile dei vigneti e la scrupolosa cura nella vinificazione, senza sovrastrutture. I vini e le etichette prodotte dalla cantina Skerlj sono veri e propri esempi di come l’uomo si debba ridimensionare di fronte alla potenza della natura, senza però tralasciare la qualità.