Sadi Malot è la realtà agricola sita in una delle zone più vocate per la produzione di Champagne. Cindy prima donna e quinta generazione della tenuta conduce l’azienda a regime biologico con la passione tramandata dai suoi antenati.
L’azienda vitivinicola Sadi Malot sorge a Villers-Marmery, un piccolo borgo nel cuore delle montagne De Reims, nel mezzo del triangolo Reims-Epernay-Châlons-en-Champagne.
La tenuta Sadi Malot affonda le sue radici nel lontano 1883, quando Socrate Malot, decide di fondare la tenuta e di dedicarla al fratello defunto nella Grande Guerra. Generazione dopo generazione, per l’esattezza 5 generazioni dopo, oggi l’azienda viene gestita da Cindy Malot, prima donna a capo dell’azienda ma con la stessa grinta dei suoi predecessori.
Cindy, affinancata dal padre, gestisce ben 10 ettari di vigneto coltivate con le varietà autoctone e classiche per la creazione dello Champagne: l’80% delle vigne dite a Villers-Marmery sono coltivate a Chardonnay mentre il restante 20% coltivate a Pinot Nero a Verzy.
Da un paio di anni la tenuta ha deciso di convertire la coltivazione e la produzione a regime biologico. Il primo vigneto convertito è stato proprio quello a Verzy, dove si è attuata un tipo di coltivazione non invasiva e rigorosamente manuale. In vigna come in cantina Cindy ha deciso che deve essere la natura a fare il suo corso: non si usano pesticidi, diserbi chimici o concimazioni aggressive. In cantina le uve fermentano solo con lieviti indigeni, nessuna filtrazione o chiarifica.
La conversione al biologico è per Cindy l’unico modo per preservare e arricchire l’ecosistema che per generazioni ha permesso alla tenuta di prosperare. Le piante affondano le radici in un terroir composto da terriccio e in prevalenza calcareo che comporta alle radici di andare in profondità per la ricerca del nutrimento, riducendo al minimo l’irrigazione.
Quella di tenuta Sadi Malot è una storia fatta di amore per la terra, sapere e tradizioni, il tutto riassunto in una produzione altamente di nicchia che conta circa 90 mila bottiglie all’anno.