Collettivo Strade Sterrate - Bolle senza frontiere

Note di degustazione e abbinamenti

Il Collettivo Strade Sterrate è un progetto messo in piedi da diversi produttori all'interno del panorama del vino artigianale. Diverse tradizioni e diversi luoghi ma stessi ideali in comune: il rispetto della materia prima, la sostenibilità ambientale e civile, la salvaguardia del territorio e delle sue inestimabili caratteristiche. Troviamo quindi all'interno del progetto la cooperativa La Viranda dall’Alto Monferrato, il produttore calabrese A Vita e la cooperativa Valli Unite da Costa Vescovato in provincia di Alessandria. Le etichette prodotte sono tre: un rosso, il Rossounito, il Festoso, spumante rosè, e il Bolle senza Frontiere, per la cui realizzazione l'azienda calabrese l’Acino prende il posto di ‘A Vita e si aggiunge l'azienda di Offida Aurora. Il Bolle Senza Frontiere è un vino bianco rifermentato con metodo ancestrale. Le uve che lo costituiscono sono di tre diverse tipologie di uve a bacca bianca e nera. Ogni azienda che partecipa alla sua realizzazione opera nel pieno rispetto dell'ambiente e delle pinate, non intervenendo in alcun modo con metodiche invasive che possano alterare gli equilibri della natura. Anche in cantina è bandita la chimica e non si interviene con pratiche quali chiarificazioni o filtrazioni prima dell'imbottigliamento. Le uve del vino sono fornite maggiormente da Aurora, con il suo vitigno locale marchigiano. Valli Unite contribuisce con uve a bacca bianca dei Colli Tortonesi e La Viranda con un elegante uva internazionale. Le uve a bacca rossa invece, autoctone, arrivano dalla Calabria con l'Acino. Un assemblaggio che crea una bollicina color giallo paglierino con riflessi verdolini. Il profumo è delicato, di fiori e frutta a polpa gialla. In bocca la bollicina è fine, l'acidità croccante e la beva decisamente rapida. Un vino frizzante fresco e leggero ideale da bere come aperitivo con stuzzichini estivi e non. L'unione di aziende lontane per la realizzazione di un progetto che unisce il patrimonio vitivinicolo di tutta l'Italia senza disuguaglianza.