Eric Texier - Brezeme 2019

Note di degustazione e abbinamenti

Ex ingegnere nucleare, Eric decide di abbandonare la sua carriera e di dedicarsi ad un percorso di studi e ricerca che lo porta, da circa 20 anni, a realizzare i suoi vini nella parte più a sud del Rodano del Nord. La sua produzione si caratterizza fin da subito autentica e ispirata a come il vino è sempre stato fatto, senza l’utilizzo di chimica o pratiche invasive. Le uve con cui è prodotto questo vino rosso arrivano da un appezzamento caratterizzato da un suolo e microclima unici che Eric ha totalmente recuperato da una quasi totale scomparsa a causa delle epidemie del XX secolo e delle guerre. Il terroir di Brézème è talmente unico che la menzione del suo nome nelle etichette però ne permette l’identificazione inequivocabile. Il vigneto si trova sulla sponda destra del Rodano, vicino a dove vi confluisce il fiume della Drôme. Le piante hanno esposizione a sud e si trovano su suoli caratterizzati dalla presenza di marne calcaree. Il particolare microclima è definito dalla presenza dei forti venti freddi che dal nord della valle soffiano sulle vigne. In vigna ogni tipo di agente chimico è vietato, tutte le pratiche sono manuali e non si effettuano inerbimenti o arature del terreno. Dopo la vendemmia le uve subiscono una macerazione pre-fermentativa di 2-3 giorni seguita da fermentazione spontanea a grappolo intero che avviene in vasche di cemento per circa 8 giorni. Successivamente il vino affina in botte grande per circa un anno e prima dell’imbottigliamento non viene né filtrato né chiarificato. Il vino nel calice è color rosso rubino intenso. Il naso è ricco di piccoli frutti rossi e neri, spezie e erbe aromatiche. In bocca è equilibrato, con una bella spalla acida e un finale ricco ed avvolgente. È ideale in abbinamento a primi e secondi piatti a base di carne e formaggi stagionati.