Nino Barraco - Pignatello 2016

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Pignatello di cantina Barraco viene ottenuto con uve dell’omonimo vitigno in purezza. Cantina Barraco è la realtà vitivinicola capitanata da Nino Barraco, vigneron che seguendo le orme del padre porta avanti un’agricoltura genuina e un’idea di vini tradizionali che siano in grado di raccontare la storia del territorio di Marsala. Sia in vigna che in cantina Nino Barraco segue rigidamente i dettami dell’agricoltura biologica e biodinamica, non utilizzando tecniche invasive e moderne che potrebbero alterare il ciclo vitale della pianta e standardizzare i sentori del vino. Il Perricone o Pignetllo è un vitigno a bacca nera autoctono della zona della Sicilia Occidentale. Si pensa che il suo nome derivi dalle “pignatidare”, le terre rosse alluminose del Trapanese, che venivano chiamate così perché impiegate per la fabbricazione delle “pignatte” da cucina in terracotta. Le viti sono allevate ad alberello su terreni di medio impasto con presenza di argille e calcare. Pignatello è un vino che vuole volutamente ritornare al passato grazie alla vinificazione. Le uve vengono vendemmiate manualmente e sono lasciate fermentare spontaneamente con l’utilizzo di soli lieviti indigeni presenti nelle bucce. Il vino macera sulle bucce per 10 giorni in contenitori di acciaio. Il vino affina per altri 8 mesi sempre in acciaio e poi altri 18 mesi in bottiglia. AL momento dell’imbottigliamento il vino non viene né filtrato né chiarificato. Pignatello si presenta al calice di color rosso granato con una bella luminosità. Al naso il bouquet si esprime con sentori di more, spezie, erbe aromatiche e cenni tostati. Al palato risulta essere un vino morbido e di ottima beva con un tannino elegante che chiude sul finale. Grazie alla vicinanza delle viti al mare si percepiscono spiccati sentori salini. Pignatello è un vino che si sposa con pietanze a base di carni rosse arrosto, salumi ed affettati, carni grigliate e primi piatti a base di sughi di carne.