Podere La Castellaccia - Il Torbo 2020

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco macerato Il Torbo di Podere la Castellaccia viene ottenuto con uve di Vernaccia di San Giminiano in purezza. L’azienda vinicola ed agricola Podere la Castellaccia sorge nella splendida cornice di San Giminiano, a pochi passi dalla città di Siena. Alla guida di questa splendida realtà ci sono i coniugi Simona e Alessandro Orsini, fedeli sostenitori del territorio e delle tradizioni enologiche toscane. Il Torbo viene nasce dalla vinificazione di uve di Vernaccia di San Gimignano al 100%, varietà autoctona a bacca bianca. Le parcelle di vite affondano le radici in un terroir di origine sabbiosa con presenza di calcare ed un ottimale microclima per la crescita delle piante. L’azienda si estende per circa 54 ettari di cui 8 vitati ed arricchiti da fauna selvatica e piante da coltivazione. Simona ed Alessandro decidono di adottare per la loro tenuta una visione biologica e a basso impatto ambientale. Le piante sono curate senza uso di fitofarmaci e non vengono stressate con concimazioni invasive. Anche in cantina i vini nascono dalle sapienti mani dei vigneron senza uso di lieviti estranei, filtrazioni o chiarifiche. Le uve destinate alla creazione di Il Torbo vengono vendemmiate a mano e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni in acciaio. Il mosto macera per 8 giorni sulle bucce, seguendo una tradizionale vinificazione in rosso per acquisire colore e sentori. Il vino affina poi in acciaio per circa 4 mesi sino al momento dell’imbottigliamento. Al calice Il Torbo si presenta di color giallo ambrato con riflessi aranciati. Al naso il bouquet si esprime con sentori di frutta tropicale, agrumi essiccati, miele e pesche sciroppate. All’assaggio troviamo un vino fresco, lungo e sapido. Il Torbo si abbina perfettamente a cene a base di pesce in varie preparazioni, legumi, zuppe tipiche toscane, carni bianche arrosto e formaggi di media stagionatura o erborinati.