Scala - Ciro Bianco

Note di degustazione e abbinamenti

Il Cirò Bianco è il vino bianco di Scala che sa racchiudere la brezza marina del litorale ionico calabrese e trasferirla in bottiglia. Un sorso sapido e minerale accompagna una beva piacevole e adatta a tutti i palati. Ci troviamo a Cirò Marina, in provincia di Crotone, in una Calabria artigianale e indipendente che vuole portare alla ribalta le proprie uve autoctone e la millenaria tradizione enologica regionale. Cirò Marina si affaccia sul litorale calabrese che dà sul mar Ionico, e qui la viticoltura costiera dà frutti incredibili. Gli Scala sono una famiglia che dal 1949 custodisce un terreno di circa 18 ettari coltivati a vite, producendo bottiglie fortemente identitarie e simbolo di un luogo che ha ancora molto da dire e da dimostrare. Luigi Scala è affiancato dal giovane figlio Francesco, che si occupa della parte commerciale e che oggi gestisce la cantina. Tra i tanti vini prodotti, i Cirò sono i più simbolici della cantina, quelli che ci fanno pensare di essere affacciati sul mare della Calabria a ogni sorso. Il Cirò bianco è prodotto da uve Greco in purezza. I vigneti si trovano in una collina dolce ad appena 150mt sul livello del mare, costantemente avvolti da una fresca brezza marina. Le uve vengono raccolte a mano e in cassette, poi trasportate in cantina. Vengono lasciate fermentare in acciaio a temperatura controllata tra i 16° e i 18°. Il vino affina poi per circa 3 mesi in acciaio inox. Il Cirò Bianco di Scala si presenta al calice di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, molto luminoso. All’esame olfattivo il bouquet si apre su note floreali con prevalenza di fiori bianchi. All’assaggio si dimostra un vino secco e floreale, fresco e minerale, dal sorso fine e marcatamente sapido. Abbiniamo il Cirò Bianco della cantina Scala ad antipasti o primi piatti locali, come i bucatini alla calabrese o la pasta con cipolle di Tropea e pecorino. Si sposa bene anche con gli spaghetti con pomodorini e finocchietto selvatico.