Bonavita - Ilnò 2019

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Ilnò della cantina Bonavita è ottenuto da un solo vitigno autoctono a bacca nera di Nocera in purezza. Giovanni Scarfone dà vita nel 2004 all’azienda agricola a conduzione familiare Bonavita, situata tra i 250 e i 300 metri di altezza sopra al livello del mare a ridosso dello Stretto di Messina. Qui, la famiglia si dedica alla cura e alla gestione di sei ettari totali di terreni divisi tra coltivazione agricola e vitivinicola, svolta interamente secondo metodi biologici e naturali con lo scopo di produrre etichette che siano espressioni purissime della regione da cui provengono. In vigna vengono favoriti trattamenti a minimo impatto, svolti senza l’ausilio di additivi chimici, tra cui diserbanti, fertilizzanti e pesticidi. Per la famiglia Scarfone è fondamentale il rispetto per la natura e lasciarla libera di esprimersi senza interferire con i suoi processi. Anche in cantina vengono svolte procedure di vinificazione spontanee senza aggiunta di lieviti selezionati né solferosa. Ilnò è un vino rosso prodotto con uvaggi di Nocera 100%, raccolti e diraspati manualmente nella prima metà di ottobre. A seguito della pressatura soffice dei grappoli, il mosto fermenta per opera dei lieviti indigeni e senza controllo della temperatura, per poi affinare in cemento per circa 10 mesi. A seguito dell’imbottigliamento, al quale non precedono pratiche di chiarifica o filtrazione, il vino matura ancora per un anno. Questa etichetta firmata Bonavita si presenta alla vista di color rosso rubino brillante dai riflessi violacei molto scuri. È un vino che profuma di frutti rossi, erbe aromatiche e macchia mediterranea decisa, sentore che è ben percepibile poi anche al palato. Il sorso, infatti, presenta ben bilanciate note di acidità e sapidità accanto a tannini vivaci e natura succosa. IlNò è un vino perfetto da degustare durante una cena a base di carne rossa o selvaggina, preferibilmente cotta alla griglia o al vapore.