Dettori - Renosu Rosso

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Renosu di cantina Dettori viene prodotto con uve a bacca rossa autoctone della Sardegna. L’azienda agricola Dettori sorge a Senori, provincia di Sassari, nel territorio unico della Romangia. Nel modo più autentico e genuino la tenuta produce vini e cura il territorio seguendo i principi della biodinamica. Renosu è frutto di un blend di uve autoctone della Sardegna a bacca rossa. L’etichetta racconta una sfumatura diversa del territorio sardo, nello specifico di Badde Nigolosu. Le Piante di vite affondano le radici in un terroir di origine calcareo a circa 300 mt sopra il livello del mare. Le viti sono ultracentenarie e vengono da sempre allevate con tecnica ad alberello. La tenuta vitivinicola Dettori opera esclusivamente a regime biodinamico sia in cantina che in vigna. Le lavorazioni vengono svolte manualmente e si focalizzano esclusivamente sul benessere della pianta e le qualità delle uve. In cantina si vinifica con lo stesso rispetto della materia prima, non apportando modifiche, filtrazioni o chiarificazioni. Questa filosofia consente di mantenere prodotti di grande qualità nel pieno rispetto del territorio. Le uve vengono vendemmiate manualmente e diraspate in cantina. Segue una fermentazione con soli lieviti indigeni ed una macerazione sulle bucce dai 3 ai 10 giorni. Il vino affina in vasche di cemento. Al calice Renosu Rosso di presenta di color rosso rubino intenso. Al naso il bouquet si esprime con sentori di prugna, nocciola, liquirizia, agrumi, note di origano molto persistenti e erbe aromatiche. Questo vino ricorda il mirto maturo e la macchia mediterranea, profumi che caratterizzano l’entroterra della Sardegna. Al palato risulta un vino morbido, avvolgente con una bella mineralità e un sorso persistente. Consigliamo di abbinare questo piatto alle pietanze a base di carne rossa, selvaggina, primi piatti saporiti o formaggi stagionati. A noi piace con dei classici della tradizione sarda come pecorino, porceddu o malloreddus alla campidanese.