Domaine Ratte - Chardonnay 2020

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Chardonnay di tenuta Domaine Ratte nasce dalla vinificazione di uvaggi omonimi in purezza. L’azienda vinicola Domaine Ratte viene fondata nel 1989, quando i coniugi Ratte recupera i vigneti di famiglia nella regione dello Jura per coltivare e vinificare etichette in sincronia con la natura e il territorio. Chardonnay viene ottenuto con uve di Chardonnay al 100%, varietà a bacca bianca autoctona del territorio. Le parcelle di vite affondano le radici in un terroir molto variegato composto da marne, rocce e argille e fossili. Le forti pendenze unite ad un clima continentale rendono ostica la coltivazione della vite ma regalano sentori unici alle uve. Francoise e Michel-Henri Ratte decidono con il loro ingresso nella tenuta di apportare sostanziali modifiche nella produzione e nella coltivazione delle piante lasciategli in eredità dalla famiglia. Decidono di lavorare esclusivamente a regime biologico e biodinamico, ottenendo la certificazione Demeter. Tra i filari si coltiva a mano ed in totale sincronia con la natura; non si svolgono procedure invasive e non si usa chimica per la prevenzione delle malattie. In cantina ugualmente si lascia che le vinificazioni facciano il loro corso senza intervenire in maniera aggressiva con operazioni di sintesi. Le uve destinate alla vinificazione di Chardonnay vengono vendemmiate a mano, pigiate lentamente e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni. Il vino affina poi in vecchie botti di rovere per alcuni mesi. Al calice Chardonnay si presenta di color giallo paglierino luminoso. Al naso il bouquet si esprime con sentori di pera, agrumi delicati, fiori bianchi ed erbe spontanee. All’assaggio troviamo un vino fresco, minerale e con un’ottima corrispondenza naso-bocca. Chardonnay si accosta perfettamente a portate di pesce in varie preparazioni, antipasti leggeri di mare o di terra, carni bianche in umido o semplicemente per l’ora dell’aperitivo.