La Cantina di Enza - Taurasi Padre 2013

Note di degustazione e abbinamenti

Padre è una grande espressione di Taurasi DOCG prodotta da La Cantina di Enza, piccola realtà agricola della provincia di Avellino. Sulle colline di Montemarano (AV), dove sono ubicati i vigneti di proprietà dell’azienda, il vitigno Aglianico dà vita a vini eleganti e longevi, contraddistinti da un impatto aromatico intenso e da tannini particolarmente vellutati. La vendemmia si svolge a inizio novembre. Il mosto ottenuto dalla pressatura delle uve subisce una lunga macerazione sulle bucce, dopodiché si procede con la svinatura. A questo punto comincia la fase di affinamento del vino, che si protrae per ben tre anni: un anno nelle tradizionali botti grandi di castagno, un anno in barrique di rovere esauste e un anno in bottiglia. In tutti i passaggi della vinificazione non vengono utilizzati coadiuvanti enologici, fatta eccezione per una piccola dose di anidride solforosa, né si ricorre a operazioni impattanti quali la chiarifica e la filtrazione. Il vino si presenta nel calice in una splendida veste rubina con evidenti riflessi granati. Al naso è molto complesso, e squaderna in successione un ampio ventaglio di profumi: frutti di bosco, prugna, liquirizia, ma anche pepe nero e viola appassita. L’apporto del legno è misurato, e si limita a inquadrare la parte olfattiva del vino in un’elegante cornice speziata. Il sorso è intenso, strutturato, ma al tempo stesso fresco grazie al contributo determinante dell’acidità fissa. Il tannino, estratto magistralmente, risulta levigato dal lungo invecchiamento a cui viene sottoposto Padre prima di entrare in commercio. Un Taurasi con queste caratteristiche reclama a gran voce l’abbinamento con piatti ricchi e sostanziosi della cucina di terra: carni rosse arrosto e alla griglia, capretto al forno, ma anche selvaggina da pelo e da piuma, oltre, naturalmente, a formaggi stagionati di carattere deciso.