Reichmuth - Autin

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Autin di tenuta Reichtmut viene prodotto con un blend di uvaggi autoctoni a bacca rossa. L’azienda vinicola Reichmuth nasce nel 1993, quando Ursula e Marcello, svizzeri di nascita e ora piemontesi d’adozione, decidono di cambiare vita e stanziarsi nella zona di Dogliani per dedicarsi alla produzione di vino autentico e naturale. Autin, termine dialettale piemontese che vuole significare “piccola vigna”, viene vinificato dall’assemblaggio di uvaggi autoctoni a bacca rossa del territorio. Le parcelle di vite affondano le radici in un territorio collinare, in prevalenza argilloso calcareo con presenza di marne ed un’ottima esposizione. Marcello e Ursula hanno dedicato la loro produzione ad uno stile rispettoso e omeodinamico, rispettando la natura e i suoi processi. La tenuta lavora in vigna come in cantina rigorosamente a regime biologico, senza l’uso di diserbanti o interventi invasivi. I vini al momento dell’imbottigliamento devono racchiudere tutta l’essenza del territorio, per questo motivo non subiscono filtrazioni o chiarifiche. Le uve destinate alla vinificazione di Autin vengono vendemmiate manualmente e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni. Le uve sono pressate in modi delicato e il mosto viene lasciato macerare sulle bucce per una durata variabile. Il vino affina per oltre 3 anni in botti di legno. Al calice Autin è un rosso deciso, di color rubino brillante. Al naso il bouquet spazia dai sentori di frutta rossa matura, prugna, ciliegie, cenni tostati e spezie dolci. Al palato Autin si rivela in modo deciso, avvolgente, con tannini ben presenti ed un finale lungo di equilibrio sorprendente. Vi consigliamo di degustare Autin con pietanze a base di carni rosse in varie preparazioni, formaggi stagionati piemontesi, primi piatti con sughi di carne e pesce grasso di acqua dolce. Delizioso abbinato a della carpa alla brace con verdure grigliate e una salsa yogurt aromatizzata all’aneto.