Riccardo Danielli - Cinquemila Lire

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Cinquemila Lire di tenuta Riccardo Danielli viene ottenuto con un blend di uvaggi a bacca bianca. Riccardo Danielli, proprietario e vigneron della sua omonima tenuta, inizia la sua storia da viticoltore pochi anni addietro, nella splendida cornice dei colli umbri. Riccardo, figlio di una lunga tradizione contadina, decide di abbandonare la sua vecchia vita e di vinificare secondo gli insegnamenti del nonno Rico, completamente a regime biologico. Cinquemila Lire nasce dalla vinificazione di uvaggi autoctoni a bacca bianca, alcuni noti altri sconosciuti. Le parcelle di vite, alcune vecchie di oltre 50 anni, affondano le radici in un terreno di tipo argilloso, con presenza di fossili di origine marina. Le viti sono situate un terreno collinare, con un’ottima esposizione al sole. Riccardo decide sin dalle prime vinificazioni di operare sulle piante come nella creazione dei vini completamente a regime biologico, con basso impatto ambientale. Le piante sono curate a mano, come faceva nonno Rico, senza strumenti invasivi o concimazioni stressanti. Le uve sono accompagnate dalla raccolta sino all’imbottigliamento senza interferenza, filtrazioni o chiarifiche. I vini dell’azienda di Riccardo Danielli sono solo il frutto del territorio e dell’annata, nulla di più. Le uve destinate alla vinificazione di Cinquemila Lire vengono vendemmiate manualmente a piena maturazione e sono lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni in vetroresina. Il vino affina poi in damigiane e vetroresina sino a maturazione. Al calice Cinquemila Lire si presenta di color giallo paglierino intenso. Al naso i sentori sono un tripudio di fiori bianche, erbe spontanee, frutta bianca e note minerali. Al palato il vino risulta fresco, dinamico, di bella sapidità e struttura. Consigliamo di abbinare Cinquemila Lire con pietanze a base di verdure, legumi, carni bianche in umido, formaggi di media stagionatura e fritture miste.