Biagio Antico è un vino di grande corpo e struttura. Un rosso dall'eccellente struttura ed un’ottima corrispondenza naso-bocca. Consigliamo un abbinamento con piatti a base di carni rosse e selvaggina.
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Il vino rosso Biagio Antico di cantina Ancarani viene prodotto con uve di Sangiovese in purezza. La tenuta vitivinicola Ancarani sorge in un piccolo borgo in provincia di Faenza nel 1934. Oggi viene gestita da Claudio, terza generazione di vigneron e custodi di questo territorio ricco di storia e cultura contadina. Biagio Antico viene vinificato da uve di Sangiovese al 100%. I vitigni sorgono su un terreno collinare composto da “Marzana”, letteralmente delle sabbie gialle antichissime con una forte presenza di calcare e fossili ed argilla. I vigneti sono siti a Oriolo dei Fichi, provincia di Faenza, a circa 120-130 mt sopra il livello del mare con esposizione a nord-ovest. La tenuta opera esclusivamente a regime biologico certificato nel rispetto del territorio e delle tradizioni contadine. In vigna gli interventi sono esclusivamente manuali, non si utilizzano diserbanti o concimi chimici che altererebbero il ciclo vitale della pianta e le qualità organolettiche delle uve. Anche in cantina le lavorazioni avvengono naturalmente senza utilizzo di prodotti di sintesi, filtrazioni e chiarificazione. Le uve destinate alla vinificazione di Biagio Antico vengono vendemmiate manualmente dopo un’attenta selezione manuale dei migliori grappoli. Le uve vengono poi diraspate e lasciate macerare in maniera tradizionale sulle bucce e sui lieviti per 15 giorni circa. Segue una pressatura soffice per estrarre delicatamente gli aromi e la struttura. Il vino macera per 3 mesi sui fermenti naturali ed affina poi in vasche di cemento per almeno 10 mesi. Il vino affina altri 6 mesi in bottiglia prima della messa in commercio. Al calice Biagio Antico si presenta di color rosso rubino brillante. Al naso il bouquet si esprime con sentori di frutti rossi, melograno, e mosto d’uva. All’assaggio troviamo un vino dinamico e fresco ma con una grande persistenza. La struttura del vino risulta ben equilibrata con un’ottima corrispondenza naso-bocca. Consigliamo di abbinare questo vino a pietanze a base di carni rosse, salumi e formaggi stagionati, primi piatti con sughi saporiti e selvaggina.
Nel cuore dell’Emilia-Romagna, in provincia di Faenza sorge la tenuta Ancarani nel 1934. Claudio, porta avanti le tradizioni della famiglia producendo vini biologici dai sentori unici.
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