Bagnata da due mari, lo Ionio e il Tirreno, con la metà della superficie vitata in collina, la Calabria sta vivendo in questo momento uno sviluppo molto veloce della propria produzione vitivinicola, rimasta pressoché immobile per decenni.
La viticoltura calabra ha inizio nell’era avanti cristo, quando la regione era abitata dai Bruzi, antico popolo di stirpe italica. Successivamente, la coltivazione della vite passò in mano a Greci, che battezzarono la Calabria con il nome di Enotria, “terra del vino”. I vini calabresi furono persino tra i primi nominati nelle liste di Sante Lancerio, bottigliere di Papa Paolo III e primo Sommelier mai esistito. Dopo le devastazioni della Fillossera la Calabria ha conosciuto un’epoca molto difficile e di dura crisi. Per fortuna, negli ultimi decenni i produttori calabri stanno riuscendo a far tornare all’antico splendore le proprie etichette.
I vitigni autoctoni della Calabria sono parecchi. La produzione si concentra soprattutto sui vini rossi calabresi; perciò, i vitigni a bacca nera sono i più rinomati. Tra questi, gli autoctoni più importanti sono il Gaglioppo, il Nerello Mascalese e il Nerello Cappuccio – presenti anche sulle pendici dell’Etna, il Greco Nero e il Magliocco Canino. Il Nero d’Avola prende qui il nome di Calabrese. Tra i vitigni calabresi a bacca bianca, invece, riconosciamo il Greco Bianco, il Mantonico, e la Guarnaccia.
La Calabria non possiede DOCG, mentre detiene 10 DOC, che si dipanano principalmente nelle province di Cosenza (zone di Pollino e Verbicaro), con il nome di Cosenza DOC, o nella provincia di Crotone (zona di Cirò), con la Cirò DOC.
Tra i vini più espressivi della regione vi è una sempre più consistente nicchia di produttori di vini naturali calabresi che si stanno dimostrando custodi perfetti di un territorio autentico e ricco di contrasti. Tra i più rinomati produttori della filosofia biodinamica, citiamo Giuseppe Calabrese, che riesce a esprimere nelle sue bottiglie tutte le mille sfaccettature della sua (e nostra) amata Calabria.
Sergio Arcuri - Libera i Sensi Bianco
Sergio Arcuri - Aris Cirò
Giuseppe Calabrese - Pollino 2016
Giuseppe Calabrese - C'era suolo e c'è ancora 2020
Giuseppe Calabrese - Vadduna Longa