Il nome della cantina è un omaggio a San Giuseppe, per la numerosità di cascine e cantine già presenti sul territorio con lo stesso nome, Luca opta per un’alternativa più originale: Josef.
I 5,5 ettari coltivati da Francesconi sono posti nei comuni di Cavriana e Ponti sul Mincio, tra i 100 e i 200 metri di altezza sopra al livello del mare. Il terroir su cui affondando le proprie radici le viti di questa cantina è di tipo morenico di origine glaciale composto da argille e basalti.
Le particolari condizioni climatiche delle colline mantovane rendono questo ambiente una zona unica e decisamente favorevole alla coltivazione della vite grazie al clima mite sub mediterraneo e alle fresche brezze generate dalla vicinanza al Lago di Garda.
Fin da subito la cantina Josef si allinea ai principi dell’agricoltura biodinamica: sia in vigna che in cantina non vengono utilizzati elementi chimici che potrebbero alterare il ciclo vitale delle piante e le qualità organolettiche delle uve.
Gli unici interventi vengono svolti manualmente con lavorazioni minuziose e minimali. La raccolta degli uvaggi avviene manualmente e i vini non vengono né filtrati né chiarificati così come le uve non vengono diraspate.
Luca riscopre e mette nuovamente a dimora i varietali di questo territorio, portando alla luce vitigni piantati tra il 1922 e il 1960. Tra i filari dell’azienda troviamo uvaggi Negrara Trentina, Tocai, Rondinella, Garganega, Rossanella del Garda e Trebbiano Toscano e di Lugana, Merlot. Le viti si alternano ad alberi ad alto fusto che creano una biodiversità unica in vigna.
I vini di cantina Josef provengono dal passato e riportano in auge le territorialità ed il coraggio del produttore.
Clicca qui per l’intervista a Luca Francesconi di Josef.
Josef - Rosso Senza Titolo 2020
Josef - Garganega Frizzante 2020
Josef - Rubino 2018
Josef - isidro Agricola 2020
Josef - Guadalupe 2020