Mccalin - Manebiank 2019

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Manebinak di tenuta McCalin viene ottenuto con un blend di uvaggi autoctoni a bacca bianca. L’azienda vinicola MCalin sorge nello splendido panorama di Martinsicuro, provincia di Teramo. Federico Nardi, proprietario e vigneron della tenuta decide nel 2015 di avviare il suo sogno e di creare un’azienda rispettosa e fedele alle tradizioni enologiche. Manebiank viene vinificato con un blend di 3 tipologie di uve autoctone a bacca bianca. Le parcelle di vite si estendono per circa 7 ettari di terreno ed affondano le radici in un terroir composto in prevalenza di argilla. Federico conosce bene il valore del territorio e dell’importanza di mantenerlo salubre e fruttuoso per la riuscita di un vino eccellente. Per questo si allinea sin dal 2015 con i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica, rispettosa e sana con basso impatto ambientale. In vigna come in cantina è bandita la chimica o qualsiasi intervento di tipo meccanico. Non si utilizzano diserbi, fitofarmaci e non vengono svolte filtrazioni o chiarifiche ai vini. Le uve destinate alla vinificazione di Manebiank vengono vendemmiate manualmente e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni. Il mosto macera sulle proprie bucce per acquisire corpo e sentori in acciaio. Il vino affina poi in acciaio e sui propri lieviti. Segue un secondo affinamento in bottiglia. Al calice Manebiank si presenta di color giallo paglierino intenso e sgargiante con riflessi dorati. Al naso il bouquet si esprime con sentori di frutta candita, fiori secchi, frutta sciroppata, frutta esotica matura e spezie dolci. All’assaggio troviamo un vino sapido, persistente, caratterizzato da un’eccellente mineralità ed un finale elegante. Noi vi consigliamo di abbinare Manebiank con pietanze a base di carni bianche in umido, formaggi erborinati, pesce grasso affumicato, grigliate di pesce, formaggio grigliato e anche con biscotti secchi tipo cantucci. Provatelo con un branzino panato con mandorle e crema di cipolle.