Monte dall'Ora - Amarone Stropa

Note di degustazione e abbinamenti

L'azienda Monte Dall'Ora, guidata da Carlo e la moglie Alessandra, porta avanti dal 1995 la passione e l’amore per le tradizioni enologiche della Valpolicella. L’idea è produrre vino autentico e genuino, fatto come una volta. I vecchi vigneti di oltre 50 anni sorgono sulla collina di Castelrotto, nel cuore della Valpolicella storica, sul dorsale di sud-est dell'azienda, a circa 150/200 mt sopra il livello del mare su terreni di matrice calcarea di origine eocenica. Le viti vengono ancora coltivate col sistema della “vite maritata”, cioè filari di viti interrotte da alberi all'alto fusto (gelsi, mandorli) che li sostengono. L'azienda ha mantenuto la tradizione di legare i tralci con il pollone del salice (Stropa) molto più resistente e flessibile contro i forti venti invernali che percorrono questa collina. L’etichetta Stropa nasce proprio come omaggio a questa antichissima tecnica di allevamento caratterizzante la zona della Valpolicella. La Tenuta opera esclusivamente a regime biologico e biodinamico nel pieno rispetto del territorio e delle tradizioni enologiche. In vigna sono banditi elementi chimici o interventi invasivi sulle piante che potrebbero alterarne il ciclo vitale dell’ecosistema e le qualità organolettiche delle uve. In cantina si segue la stessa filosofia con fermentazioni spontanee, nessuna filtrazione o chiarificazione. Le uve vengono vendemmiate a mano intorno alla metà di settembre e selezionando i migliori grappoli in plateux di legno posti in fruttaia ad appassire per circa 3-4 mesi. Segue una diraspatura a fine dicembre e poi una macerazione e fermentazione spontanea con soli lieviti indigeni in tini di rovere aperti per 30-40 giorni. Il vino affina in botti di rovere per 3 anni e poi in bottiglia per altri 30 mesi prima della messa in commercio. Al calice Stropa si presenta di colore rosso rubino intenso, nel bicchiere delinea grandi archi dati da alcoli superiori. Al naso il bouquet ricorda l’uva appassita, con sentori di ciliegia, prugna e sottobosco, chiudendo poi con integranti e raffinati profumi di pepe, spezie e sentori balsamici. In bocca è avvolgente, denso e complesso, di lunghissima persistenza. Consigliamo di abbinare il vino Stropa a formaggi stagionati, ma anche a piatti complessi come selvaggina e brasati. Eccellente anche come vino da meditazione.