Podrum Franjo - Skila 2019

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Skila della cantina Podrum Franjo è prodotto con un blend di due differenti uvaggi a bacca bianca. Kreso Petrekovic, originario di una piccola zona croata a ridosso del confine, è il fondatore della cantina Podrum Franjo. Il vigneron divide la sua vita tra New York e la sua terra natia, dove a supervisionare il costante lavoro in vigna e in cantina è suo padre, dal quale Kreso ha appreso fin da bambino l’arte di “fare il vino”, proprio come lo si faceva tradizionalmente una volta. Le etichette sono frutto di vigne vecchie di varietà autoctone e tradizionali, condotte secondo metodi antichi che rispettano l’ambiente e i frutti della natura. Nessun intervento sulle piante e nessuna procedura di trasformazione in cantina vengono svolte in casa Petrekovic: qui lo scopo è quello di far parlare la materia prima, che deve essere l’unica portavoce del territorio da cui proviene. Skila è un vino bianco ottenuto dalla miscela di due differenti varietà di uvaggi a bacca bianca, vendemmiati manualmente verso la fine di settembre. L’uva macera a contatto con le sue bucce per circa tre giorni e porta poi a termine la fermentazione spontanea indotta dai lieviti indigeni all’interno di grandi contenitori in acciaio inox. Prima di venire imbottigliato, questo vino non subisce chiarifica o filtrazione. Questo vino bianco si presenta al calice di un vivacissimo color giallo paglierino con riflessi delicati dorati. Al naso sprigiona sentori di frutta tropicale e agrumata, fiori bianchi e sbuffi salini. Il sorso, infine, è fresco e leggero; la sua beva compulsiva porta chi lo assaggia a consumarne un calice dopo l’altro. Skila è un vino delicato che può essere selezionato in occasione di un aperitivo estivo rinfrescante oppure come compagno di cene dove i protagonisti sono primi piatti di pesce o di frutti di mare.