La cantina Denis Montanar sorge in località Borc Dodon, meglio conosciuta come Borgo Dodone, nel piccolo comune di Villa Vicentina, in provincia di Udine.
La famiglia da ben cinque generazioni si dedica ad agricoltura e vitivinicoltura, coltivando non solamente le viti ma anche seminativi e piante da frutto; improntata verso un’agricoltura sostenibile e di autosostentamento, proprio come quella seguita dagli antenati più lontani, fin da subito la cantina si è impegnata nella produzione di vini che rispecchiassero al massimo delle loro capacità le caratteristiche uniche del terroir della zona.
L’azienda, nata ufficialmente nel 1903, prende una svolta “biologica” nel 1989, anno in cui viene inaugurata la prima vera produzione aziendale. I 10,5 ettari di terreni totali sono quindi gestiti senza ausili chimici e diserbanti che potrebbero alterare le proprietà organolettiche delle uve e l’equilibrio della pianta. Anche in cantina si lavoro seguendo la stessa filosofia: i vini sono lasciati fermentare spontaneamente, con soli lieviti indigeni ed evitando rigorosamente le procedure di filtrazione o chiarificazione che generalmente precedono l’imbottigliamento.
L’azienda vitivinicola Denis Montanar si dedica principalmente alla coltivazione di vitigni autoctoni del basso Friuli, ovvero la zona collocata a ridosso delle rive occidentali del fiume Isonzo, nella parte più vicina alla foce. Le uve Friulano, Refosco, Verduzzo, Chardonnay, Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot curate dalla famiglia di vigneron vantano un’età compresa tra i 10 e gli 80 anni.
Il terroir che caratterizza la tenuta è di origine sabbiosa, composto da una miscela di limo e argilla, caratteristica che conferisce al vino note di freschezza e piacevolissima mineralità.
I vini Montanar si caratterizzano per un profilo altamente territoriale, di grande spontaneità e carattere. Delle vere e proprie espressioni artigianali che da anni caratterizzano il panorama enologico non solo del Friuli ma di tutta Italia.