Buondonno - Campo ai Ciliegi 2017

Note di degustazione e abbinamenti

I vini Buondonno sono rispettosi del loro territorio, e sono pionieri nel mondo del naturale: Gabriele e Valeria sono stati tra i primi in Italia a seguire le regole dell’agricoltura biologica, quando ancora non esisteva un disciplinare! Campo ai ciliegi trasmette la passione e l’amore per un territorio, ma fa anche di più: racconta il rispetto nei confronti della natura, che va lasciata lavorare in pace, intervenendo soltanto qua e là, con piccoli aiuti necessari a produrre quel nettare che ci fa sospirare di gioia ed emozionare. Campo ai ciliegi è prodotto da uve Syrah raccolte a mano, in annate particolarmente favorevoli, perché la buccia di queste uve è molto delicata e anche perché il momento della raccolta è tardivo. Una volta in cantina, il vino fermenta spontaneamente senza aggiunta di lieviti. Viene sottoposto a macerazione in vasche di acciaio per 14 giorni o più. L’affinamento avviene in tonneau e barrique e dura circa altri 20 mesi. Infine, il vino viene imbottigliato e lasciato affinare in bottiglia per altri 6 mesi. Campo ai ciliegi è un vino strutturato e di corpo, prende nome dai filari di ciliegio che si trovano vicino al vigneto e si riflettono nel suo eccelso risultato. Il colore del Syrah di Buondonno è rosso rubino profondo, e grazie ai lunghi periodi di affinamento possiamo riscontrare velature più granate. Al naso il bouquet è ricchissimo: passiamo dai fiori ai frutti, con note speziate molto profonde e dolci e tostature di caffè e tabacco. Al calice il vino è pieno, morbido, e avvolgente, proprio come ci aspettavamo: ciò che stupisce è invece la facilità di beva. Abbiniamo Campo ai ciliegi con secondi di carne tipicamente toscani: a noi piace particolarmente con il brasato al montecucco.