Camillo Donati - Malvasia Rosa 2020

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosato Malvasia Rosa della cantina Donati Camillo è ottenuto con un blend di uve di Malvasia al 95% e altri vitigni autoctoni a bacca rossa al 5%. L’azienda vitivinicola Donati Camillo nasce nel piccolo paese di Arola, in provincia di Parma, nel 1930 ad opera di Orlando Donati. Oggi viene gestita da Camillo, appassionato vigneron che ha abbracciato la filosofia biologica nel pieno rispetto del territorio emiliano. Il vino rosato Malvasia Rosa viene vinificato con un blend di uve di Malvasia di Candia e un 5% di uve a bacca rossa autoctone della vigna, ogni anno diverse. Le vigne sono coltivate su terreni di matrice calcarea, con presenza di limo e argille a quasi 300 metri sopra il livello del mare. Sono gestite seguendo i principi dell’agricoltura biologica, senza utilizzo di prodotti chimici, per mantenere inalterato l’ecosistema ambientale e la biodiversità naturale del territorio. Fedele alle tradizioni di famiglia, Camillo Donati ha da subito sposato l’idea di produrre vini nel solco della storia del territorio, restando fedele alle consuetudini apprese dal padre e dal nonno. L’unica preoccupazione è produrre uve sane e ricche. Malvasia Rosa, ispirato alla defunta madre di Camillo, viene vinificato in acciaio con fermentazione spontanea con soli lieviti indigeni e macerazione sulle bucce per circa 2 giorni senza controllo della temperatura. Il vino rosè Malvasia Rosa si presenta al calice di un color rosato brillante. Al naso il bouquet è profumato e sprigiona sentori di frutta gialla matura, erbe aromatiche, agrumi succosi e miele. È un vino bianco molto potente sia al naso che al palato: avvolgente e vibrante si caratterizza per grande freschezza con un lieve finale amarognolo, caratteristica peculiare del vitigno. Malvasia Rosa è un vino rosè rifermentato a tutto pasto, invecchiando non si pone alcun limite di accompagnamento. Lo consigliamo accostato a salumi tipici del territorio come salame, prosciutto di Parma, pancetta con gnocco fritto e squacquerone.