Cantine Armani - Casa Belfi Bianco

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Casa Belfi di Cantine Armani viene ottenuto con uvaggi di mono vitigni autoctoni. L’azienda Armani nasce nel lontano 1600. Oggi viene capitanata da Albino con passione e dedizione verso la cultura e gli insegnamenti che i suoi avi gli hanno tramandato. Casa Belfi viene ottenuto con uve autoctone a bacca bianca del territorio. Le parcelle di vite affondano le radici in un terroir di origine ciottolosa, di medio impasto, in grado di drenare perfettamente l’acqua a circa 400 mt sopra il livello del mare. In cantina così come in vigna vengono rispettati i dettami dell’agricoltura biologica: sono utilizzati solo rame e zolfo per la prevenzione delle malattie più comuni. Non utilizzare diserbati o concimazioni chimiche permette di non alterare le proprietà organolettiche delle uve e poi del vino. Le uve destinate alla vinificazione di Casa Belfi vengono vendemmiate manualmente e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni. Segue una lunga macerazione sulle bucce del mosto in acciaio e poi in anfora. Il vino permane sempre in serbatoi colmi, senza subire alcun travaso fino al momento dell’imbottigliamento, tenendo in sospensione i lieviti. Con il passare dell’inverno all’esterno della cantina il vino viene imbottigliato seguendo il calendario biodinamico di Maria Thun. Al calice Casa Belfi si presenta di color giallo paglierino vivace con splendide velature. Al naso il bouquet si esprime con sentori di spezie dolci, fiori bianchi, frutta a polpa gialla matura ed esotica. All’assaggio troviamo un vino fresco, minerale, con un finale sapido e di lunga persistenza. Consigliamo di abbinare questo vino con pietanze a base di formaggi erborinati, uova, piatti di pesce saporiti, pesce grasso di acqua dolce e ricette speziate della cucina fusion. Provatelo con un pad thai con trota salmonata, verdure di stagione e spezie esotiche.