Foradori - Sgarzon 2020

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Sgarzon di tenuta Foradori viene prodotto con uve di Teroldego in purezza. L’azienda Foradori, di Elisabetta Foradori è la tenuta a conduzione familiare iniziata nel 1939 in provincia di Trento. In circa 28 ettari vitati l’enologa Elisabetta ha saputo riscoprire e portare avanti con passione ciò che i suoi antenati le hanno tramandato. L’etichetta “Sgarzo” significa in dialetto “tralcio” nel Campo Rotaliano; le viti che crescono nel vigneto Sgarzon sono particolarmente vitali e beneficiano del clima più fresco che caratterizza questo sito. Le parcelle di vite affondano le radici in un terroir di origine alluvionale con presenza di ghiaia e sabbia. Le viti sono allevate con tecnica a guyot e pergola. Sia in cantina che in vigna la tenuta Foradori opera a regime biologico, non adoperando prodotti chimici o di sintesi. Tutte le lavorazioni sono svolte manualmente e permettono alla pianta di crescere senza stress. Anche in cantina non si adoperano elementi filtranti o chiarificazioni per mantenere il livello qualitativo del vino sempre eccellente. Le uve destinate alla creazione di Sgarzon vengono vendemmiate manualmente e lasciate fermentare spontaneamente con l’utilizzo di soli lieviti indigeni. Il mosto fermenta in anfore per otto mesi (tinajas di Villarrobledo, Spagna) a contatto con le bucce conservano ed amplificano la diversità. Il vino affina sempre in anfora. Al calice Sgarzon si presenta di color rosso rubino scuro e molto intenso. Al naso percepiamo sentori di frutti di bosco, spezie, note torbate, petali di rosa e liquirizia sul finale. Al palato il vino risulta intenso, caldo, con un’elegante trama tannica ma al suo tempo per l’affinamento in anfora questo vino si caratterizza per freschezza e beva. Consigliamo di abbinare questo vino con pietanze a base di carni rosse, bolliti misti della tradizione, primi piatti saporiti e formaggi stagionati. Provatelo con i piatti della tradizione trentina.