Koi - Chi Mera 2021

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco rifermentato Chi Mera di tenuta Koi viene ottenuto con un blend di uve a bacca bianca. L’azienda vinicola Koi viene fondata nel 2018 di Flavio Restani con l’idea di recuperare vecchi terreni in stato di abbandono con viti di oltre 50 anni. Flavio giorno dopo giorno si dedica alle sue vigne per produrre vino tradizionale rigorosamente biologico. Chi Mera nasce dall’assemblaggio di uve di Pignoletto, Trebbiano Modenese, Alionza e Albana, varietà autoctone a bacca bianca. Le parcelle di vite, allevate a spalliera alta, affondano le radici in un terroir in prevalenza argilloso. L’appezzamento si trova nel vigneto di Castello di Serravalle a sud della città di Modena. Flavio dopo varie esperienze in cantine della zona del modenese decide di dedicarsi alla riscoperta delle vere tradizioni contadine che rischiavano di andare perdute come le sue vigne. La tenuta opera a regime biologico certificato sin dagli inizi seguendo tecniche agricole antiche che vietano l’uso di macchinari meccanici ed invasivi. L’ulteriore accortezza di Flavio è quella di non usare prodotti chimici o diserbanti. I vini sono il frutto di duro lavoro in vigna e uve sane, dolcemente accompagnate verso gli stadi di vinificazione, senza operazioni di sintesi. Le uve destinate alla creazione di Chi Mera vengono vendemmiate a mano e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni dopo una pressatura intera del grappolo. Il vino permane sulle fecce fini sino a primavera a cui viene poi aggiunto lo stesso mosto, imbottigliato e lasciato rifermentare naturalmente. Segue qualche mese di affinamento senza sboccatura. Chi Mera si presenta al calice di un bel coloro giallo paglierino con una spuma vivace e vaporosa. Al naso il bouquet si esprime con sentori di frutta bianca e gialla, fiori selvatici di campo, cenni minerali e note di lieviti e crosta di pane. Al palato il vino risulta fresco, persistente, ben strutturato e di beva straordinario. Consigliamo di abbinare Chi Mera all’ora dell’aperitivo, con antipasti di mare, crostacei e tartare di crudo di pesce.