Pierre Morey - Bourgogne Chardonnay

Note di degustazione e abbinamenti

Pierre Morey produce Bourgogne Chardonnay, un vino bianco biodinamico minerale e agrumato, direttamente dalle migliori parcelle della Côte d'Or, nel preziosissimo terroir di Meursault, terra natale dei grandi vini bianchi della Borgogna. Considerato il Maestro della regione della Borgogna, Pierre Morey è un esempio, un’ispirazione e una leggenda della piccola terra dorata francese. Da mezzadri a incredibili produttori di vini naturali: è questo il percorso della famiglia Moray, lungo centinaia di anni. Pierre e Anne, sua figlia, sono oggi proprietari di circa 9 ettari, suddivisi su più comuni di cui il fulcro rimane Meursault. Finezza ed eleganza si sposano perfettamente nelle bottiglie del Domaine Pierre Moray, un tripudio di armonia al calice. Lo Chardonnay ne è un fantastico esempio, vero e proprio gioiello della cantina. Le terre da cui proviene sono a base argillosa e calcarea, e donano ai vini sensazioni minerali particolarmente intense, insieme a un patrimonio aromatico delicato e fine. Le uve di Chardonnay, con cui questo vino è prodotto in purezza, sono raccolte da vigne aventi circa 30 anni d’età, da piante coltivate secondo agricoltura biodinamica. Le fermentazioni avvengono spontaneamente, con soli lieviti indigeni e in barrique di legno di rovere francese. Negli stessi contenitori il vino affina per circa un anno e mezzo. Lo Chardonnay di Pierre Moray si presenta al calice di colore giallo dorato intenso, merito del legno. Al naso si esprime in sentori agrumati di frutta fresca a polpa gialla, con sensazioni di erbe aromatiche della zona e una leggera percezione sfumata. All’assaggio risulta fresco e minerale come la terra che ne ha ospitato le uve. Un vino elegante e raffinato che racconta di una Borgogna immensa. Abbiniamo lo Chardonnay del Domaine Moray a piatti raffinati a base di pesce fresco, come per esempio un risotto al granchio, una tartare di gamberi viola o un carpaccio di pesce spada.