Podere Veneri Vecchio - Fermenti Selvaggi 2018

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino Fermenti Selvaggi della cantina Podere Veneri Vecchio è vinificato a partire da un blend di uve bianche. La tenuta sorge in provincia di Benevento, precisamente a Castelvenere in Campania. Il proprietario Raffaele Annichiarico arriva a Castelvenere  nel 1999 e alla vista di quel territorio affascinante e pieno di bellezza, sente il desiderio di tornare a relazionarsi con la natura in prima persona. Nasce così il progetto Podere Veneri Vecchio: una piccola azienda agricola formata da un antico cascinale con annesso un vigneto. Oggi l'azienda ha un'estensione di 8 ettari, 4 dei quali a vigneto, i terreni sono argillosi con una presenza importante di tufo, fertili e ricchi di sostanza organica. Su queste colline resiste ancora un ecosistema incontaminato: i boschi e il piccolo fiume del fondo valle assicurano la giusta umidità e protezione dai forti venti creando così una sorta di enclave. Raffaele coltiva varietà autoctone del territorio: Agostinella, Greco, Cerreto, Barbera del Sannio, . Il vino Fermenti Selvaggi della cantina Podere Veneri Vecchio affina in vetro 'ricoperto da foglie e terra, all'interno di buche scavate, sotto la luna e le stelle per 2 anni, con gli umori del vento', come descritto in etichetta. Grande fascino per questo vino dal sorso teso, fresco, minerale e con una buona lunghezza dove note agrumate e ananas risaltano tra i sentori olfattivi. Il vino Fermenti Selvaggi della cantina Podere Veneri Vecchio risulta così essere ottimo per antipasti, piatti di pesce e piatti a base di verdure.