Podere Veneri Vecchio - Tempo dopo Tempo

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco macerato Tempo dopo Tempo della cantina Podere Veneri Vecchio è prodotto con un blend di uvaggi di Grieco e Cerreto. È il 1999 quando Raffaello Annicchiarico decide di trasformare la sua vita e di abbandonare il suo lavoro di microbiologo in un centro di ricerca agroalimentare per iniziare a gestire circa due ettari di terreno situati sulle alture di Castelvenere, in provincia di Benevento. Su un terroir di matrice vulcanica e composto da argille, il vigneron di questa cantina impianta nuove viti e recupera alcune varietà autoctone. Produrre vini per Raffaello significa avere la possibilità di tramandare un patrimonio culturale e territoriale attraverso una bottiglia; lo scopo è quello di garantire una forte variabilità di sentori di annata in annata, un obiettivo realizzabile unicamente se viene consentito agli uvaggi di arricchirsi di tutto ciò che la natura gli offre. Si è scelto quindi di operare in toto secondo regime biologico sia in vigna che in cantina. Tempo dopo Tempo è un orange wine ottenuto dalla miscela di parti uguali di Grieco e Cerreto, uvaggi autoctoni a bacca bianca. La vendemmia viene svolta nel corso della terza decade di settembre a mano per passare immediatamente a macerare sulle bucce per circa 25 giorni. Terminato questo periodo e separato il mosto dalle fecce, inizia la fermentazione spontanea a temperatura ambiente in acciaio. L’affinamento dura poi più di un anno e viene svolto sempre in acciaio. Questa etichetta firmata Podere Veneri Vecchio si presenta al calice di color oro intenso con schietti riflessi arancio. Note di frutta a polpa gialla, lievemente minerali e floreali spiccano subito all’analisi olfattiva, insieme a sentori di panificazione. All’assaggio, infine, si rivela molto fresco e persistente, un macerato di media struttura e di ottima beva. Tempo dopo Tempo si sposa egregiamente con primi piatti conditi con sughi di verdure oppure con secondi a base di pesce delicati cotti al forno.