Porta del vento - Perricone

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Perricone di tenuta Porta del Vento viene prodotto con uve di Perricone in purezza, vitigno autoctono siciliano. L’azienda vitivinicola Porta del Vento nasce nel 2005, ad opera di Marco Sferlazzo. L’amore per il vino, le tradizioni e la propria terra hanno portato la tenuta del vigneron Marco ad essere oggi un’eccellenza sul territorio. Perricone viene vinificato con uvaggi dell’omonimo vitigno al 100%. Il Perricone è un vitigno autoctono a bacca nera originario della Sicilia occidentale caratterizzante la provincia di Palermo. La tipologia di terreno argilloso che si trova in queste zone risulta particolarmente vocata per la crescita del Perricone o Pignatello, in dialetto siculo. Le parcelle di vite affondano le radici in un terroir di origine sabbiosa con presenza di roccia arenaria. La tenuta sorge ad un’altitudine di circa 550 mt sopra il livello del mare con esposizione a nord-sud. Le piante sono allevate con tecnica a controspalliera. Sia in cantina che in vigna il vigneron Marco opera esclusivamente a regime biologico certificato e biodinamico. In vigna gli interventi sulle piante sono ridotti al minimo e sono esclusivamente manuali. Nessun diserbante o prodotto chimico viene adoperato per non alterare l’ecosistema. Anche in cantina non si svolgono procedure di filtrazione o chiarificazione. Le uve di Perricone vengono vendemmiate manualmente la prima decade di ottobre in cassette e diraspate dopo essere state raffreddate in cella sino alla temperatura di 8 gradi. Le uve macerano a freddo per 8 giorni e fermentano spontaneamente con soli lieviti indigeni a temperatura controllata. Segue una fermentazione malolattica in vasche di cemento e affinamento del vino in botti di rovere non tostate per 12 mesi. Il vino affina in bottiglia per altri 6 mesi. Al calice Perricone si presenta di color rosso rubino brillante con riflessi appena granati. Al naso il bouquet si esprime con sentori di piccoli frutti rossi e note leggermente speziate. All’assaggio il vino risulta di grande struttura e un’ottima armonia tra tannini ben equilibrati e un’acidità calibrata. Consigliamo di abbinare Perricone con pietanze a base di carni rosse, selvaggina, arrosti, formaggi stagionati e primi piatti con sughi di carne importanti.