Radikon - Jakot 2017

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco macerato Jakot di tenuta Radikon viene prodotto con uve di Friulano in purezza. L’azienda vitivinicola Radikon viene gestita dalla famiglia Radikon dalla fine degli anni 70. Oggi Stanko insieme al figlio Sasha portano avanti la tenuta con passione e dedizione legato alla trazione enologica del Friuli-Venezia Giulia. Jakot viene vinificato con uvaggi di Friulano, vitigno autoctono a bacca bianca. Le viti, di oltre 30 anni, vengono allevate con tecnica a guyot e affondano le radici in un terroir di origine marnoso con presenza di argille denominato Ponca. Il terroir è di tipo collinare con pendii scoscesi difficili da coltivare. La tenuta gode comunque di un microclima ottimale dovuto alla vicinanza delle alpi e delle brezze del mar Adriatico. Sia in cantina che in vigna tenuta Radikon opera a pieno regime biologico dal 1977. In vigna sono banditi prodotti chimici o diserbanti, tutte le lavorazioni vengono svolte manualmente e in maniera non invasiva per non stressare l’equilibrio delle piante. In cantina i vini non sono filtrati o chiarificati, non viene fatta alcuna sintesi e i lieviti sono esclusivamente indigeni. Le uve destinate alla creazione di Jakot vengono vendemmiate manualmente e successivamente diraspapigiate per poi fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni. Segue una macerazione del mosto sulle bucce in tini di rovere aperti per poi essere colmate e sigillate per 3-4 mesi. Il vino affina poi per 42 mesi in botti di rovere e poi altri 18 mesi in bottiglia prima della messa in commercio. Al calice Jakot si presenta di color giallo dorato intenso con velature ambrate ed eleganti. Al naso il bouquet si esprime con sentori di mandorla, frutti tropicali, sfumatura eterea e note speziati. Al palato troviamo un vino ampio, fresco, con sentori ossidativi e un retrogusto tostato tipico del vitigno. Consigliamo di abbinare questo vino con uova, torte salate, formaggi stagionati, antipasti caldi di pesce e pesci grassi grigliati.