Ruvido - Bianco 2020

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino Bianco della cantina Ruvido è ottenuto da un blend di uvaggi a bacca bianca in diverse percentuali. La giovanissima cantina Ruvido nasce nel 2018 dal progetto di due amici appassionati di vini e vitivinicoltura: Matias e Alessio, uno enologo e l’altro sommelier. I due ragazzi, originari di Chieti in Abruzzo, seppur non disponessero di vitigni di famiglia decidono di dedicarsi alla produzione di vini che rispecchiassero in maniera originale la natura schietta dei territori abruzzesi. Ruvido lavora con uvaggi forti e diretti, principalmente provenienti da vitigni Montepulciano, Trebbiano, Passerina e Pecorino cresciuti su terroir di tipo argilloso o calcareo-marnoso. Tutti i processi di lavorazione del vino prodotto da Matias e Alessio vengono svolti a mano, senza l’aggiunta di alcun elemento chimico o lieviti indigeni e non. Bianco di Ruvido viene prodotto a partire da una miscela di uve locali a bacca bianca. La raccolta viene effettuata a mano così come la diraspatura. La vinificazione avviene per metà con una macerazione semicarbonica di due settimane e per seconda metà con due giorni di macerazione pellicolare con le bucce. L’affinamento avviene poi in acciaio inox per circa cinque mesi. Bianco si presenta all’esame sensoriale dotato di un color giallo intenso al calice e accompagnato da un forte bouquet dal quale scaturiscono note agrumate, di frutta tropicale e sentori erbacei. All’assaggio risulta ben equilibrato, aromatico e acido al punto giusto, caratterizzato da una nota di sapidità che rilascia solo sul finale. Questo vino della cantina Ruvido si adatta perfettamente a cene che prevedono portate e piatti a base di pesce e crudités. Si abbina senza problemi anche a fritture e formaggi freschi, diventando così l’alleato migliore da selezionare per un pasto completo.