Selvadolce - Rosso..se 2014

Note di degustazione e abbinamenti

Il Rosso...se di Tenuta Selvadolce è ottenuto con uve 100% Rossese del territorio ligure. Tenuta Selvadolce porta la sua filosofia biodinamica sia all’interno dei processi di vinificazione dei vini rossi che di quelli bianchi. La selezione delle uve e la raccolta a mano delle stesse favorisce lo sviluppo di prodotti artigianali nel loro complesso che rispecchiano la natura e il panorama in cui sono immersi. Il processo di vinificazione e di affinamento in botte con le proprie fecce alimentano e definiscono il circolo di una viticoltura biodinamica corretta nella sua integrità. Il Rossese è un vitigno a bacca nera presente nella Riviera Ligure di Ponente. Le caratteristiche principali che sono allevati secondo il metodo tradizionale ad alberello e di solito è un vitigno che possiamo trovare tra i 300 e i 600 m.s.l.m. la difficile morfologia del terreno dove nasce spiega perché è un vitigno confinato in una specifica area della Liguria ed è difficile impiantarlo in altre zone. Le uve del Rosso...se di Tenuta Selvadolce vengono raccolte a mano, portate in cantina dove vengono messe a macerare sulle bucce per mesi e lasciate fermentare spontaneamente grazie a lieviti indigeni. L'affinamento avviene in botti di legno sulle fecce fini per 10 mesi prima di essere imbottigliato sottovuoto e lasciato affinare per altri 12 mesi prima di essere messo in commercio. Il vino Rosso...se di Tenuta Selvadolce si presenta di un colore rosso rubino, al naso si presenta con sentori fruttati, con sensi finali di liquirizia e di spezie. In bocca si percepisce il tannino intenso e persistente legato ad un gusto di frutta matura e un piacevole retrogusto di liquirizia che arricchisce la percezione. Il Rosso...se di Tenuta Selvadolce si può abbinare a piatti di carne in umido e aperitivi basati su taglieri di formaggi stagionati e salumi.