Vigneti Cenci - Franciacorta Saten La Via della Seta Brut

Note di degustazione e abbinamenti

Il Franciacorta Saten di Vigneti Cenci si chiama Via della Seta e ci porta in un luogo fatto di morbidezza, delicatezza, e sottile eleganza. Come un filo che non smette mai di tessere il telaio, così la bollicina di questo Metodo Classico ci ricorda a ogni sorso l’importanza dell’eleganza che non passa mai, creando disegni perfetti dal calice al palato. L’eleganza fa parte della famiglia Cenci dalla fondazione dell’azienda, nel 1960 per mano di Nelson Cenci. La nuova vita della cascina Boscaiola ha visto susseguirsi negli anni approcci tradizionali nella filosofia e innovativi nella tecnologia, che hanno sempre messo al centro la qualità delle uve e l’importanza di un terroir unico al mondo, su 6 ettari nel sud della Franciacorta, a Cologne. Ci troviamo ai piedi del Monte Orfano, in un terroir fortemente calcareo e ricco di minerali, con un’esposizione perfetta per la maturazione delle uve. La Via della Seta è prodotto da uve Chardonnay al 90% e Pinot Bianco al 10%, che crescono rigogliose su questi terreni ameni. Dopo la vendemmia e la spremitura soffice dei grappoli, in cantina le uve vengono lasciate fermentare a temperatura controllata. Al momento della rifermentazione in bottiglia secondo Metodo Classico, il vino viene lasciato affinare sui lieviti per la presa di spuma per 30 mesi. Il Franciacorta Saten di Vigneti Cenci si presenta al calice di colore giallo paglierino con venature dorate. Il perlage è fine ed elegante. All’esame olfattivo si apre su sentori di fiori bianchi di campo, passando poi alla frutta fresca a polpa bianca e gialla, dove spiccano la pera e l’albicocca. All’assaggio La Via della Seta si conferma un Saten elegantissimo, sottile e minerale, secco e armonico. Abbiniamo il Franciacorta Saten La Via della Seta Brut a piatti a base di pesce, dove possano prevalere gli antipasti o i secondi. Si sposa benissimo con un guazzetto di cozze, un salmone in crosta, o il risotto agli scampi.