Alchimia - Quarto Vuoto

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Quarto Vuoto della cantina Alchimia viene realizzato da un'unica tipologia di uve a bacca bianca locali, tra le più diffuse sul territorio abruzzese. La cantina Alchimia nasce in Abruzzo per idea di Matteo Cacciagrano, produttore di vino ex garagista che nel 2019 inizia un progetto vitivinicolo più organizzato, ma sempre nel rispetto dell’ambiente e della natura. Le uve con cui Matteo produce i suoi vini naturali sono acquistate da contadini della zona, le cui vigne si trovano in quel territorio situato tra la provincia di Pescara e l’Aquila. I frutti con cui è realizzato il Quarto Vuoto, in particolare, arrivano da Ripa Teatina, in provincia di Chieti, dove i terreni sono prevalentemente sabbiosi. Le viti in questi appezzamenti non vengono trattate con alcun prodotto chimico invasivo e vengono coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. Le vinificazioni ad Alchimia Cantina Urbana avvengono nel pieno rispetto della materia prima. Lo scopo è di realizzare vini, autentici, senza fronzoli, che incarnino la vera essenza della viticoltura abruzzese, rude ma gentile. Quarto Vuoto è un vino bianco prodotto da uve locali a bacca bianca. Una volta in cantina, si procede a pressatura diretta e svinatura. Il mosto poi fermenta in maniera spontanea, senza l’utilizzo di lieviti selezionati e matura per sei mesi in vasche di vetroresina. Non subisce filtrazioni, chiarifiche o aggiunte di solforosa prima di essere imbottigliato e preparato per la vendita. Il Quarto Vuoto è di colore dorato e luminoso. Il bouquet ricorda i fiori di campo, frutta bianca ed erbe aromatiche. Al palato risulta fresco e dinamico, dalla beva estremamente piacevole. Quarto Vuoto ha una forte capacità di adattamento grazie alla sua natura poliedrica. È un vino che si può sorseggiare a partire dall’aperitivo e che, a seguire, si sposa egregiamente con antipasti e primi piatti a base di pesce fresco.