Audrey Brocard - Coeur de Village

Note di degustazione e abbinamenti

Il progetto di Audrey Brocard è nuovo e avvincente al tempo stesso: nel territorio della Vallée della Marne, per la precisione nel villaggio di Télou-sur-marne, sorge la cantina e i pochi ettari da lei coltivati, in regime biologico e biodinamico. I vitigni sono in prevalenza piante di Pinot Meunier, che in queste terre offre i suoi frutti migliori. Nel Clos De Chassins, infatti, il suolo è argilloso, con strati di gesso e sostanza minerali. Tali caratteristiche, unite a un clima ideale, creano il perfetto habitat per il Pinot Meunier, le cui uve sono le più morbide e fruttate tra le tre che possono essere utilizzate per la produzione di Champagne. Coeur De Village è uno Champagne prodotto da un assemblaggio di Pinot Meunier (55%), Pinot Nero (20%) e Chardonnay (25%). Le uve vengono coltivate in strettissimo rapporto con i cicli lunari, le esigenze della terra e la filosofia biodinamica. Una volta giunte in cantina, si prosegue alla vinificazione, resa il più naturale e il meno invasiva possibile. Le fermentazioni avvengono spontaneamente senza l’aggiunta di lieviti selezionati. Gli Champagne di Audrey Brocard si distinguono ed eccellono per l’utilizzo del legno, sia in Futs che in Barrique, durante la vinificazione. Per l’assemblaggio si utilizza il metodo dell’aggiunta del vin de réserve delle annate precedenti, noto con il nome di “metodo Solera”. Il dosaggio è minimo, di soli 3,2 g/l, e perciò il Coeur De Village è considerato un Extra-Brut. Di colore giallo paglierino intenso con sfumature dorate, lo Champagne Coeur De Village di Audrey Brocard è un’esplosione di profumi fruttati. La bollicina è fine ed elegante, non troppo persistente. Al naso si percepiscono sentori di frutta a polpa gialla e fiori quali l’acacia e il gelsomino. All’assaggio si conferma un vino fresco, morbido e vellutato, assemblaggio sapiente delle tre uve da Champagne. Abbiniamo lo Champagne Coeur De Village di Audrey Brocard a piatti di pesce, come le capesante o i crostacei alla griglia, ma anche a risotti più complessi, come il risotto con l’astice. Per l’estate, ne consigliamo l’abbinamento con un’insalata di calamari con verdure à la julienne, olive taggiasche e pinoli.